Author Topic: adeguamento sismico  (Read 4145 times)

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Offline ing.Max

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adeguamento sismico
« on: 07 August , 2009, 16:02:23 PM »
Buongiorno a tutti.
Non mi sono occupato mai di opere pubbliche e vorrei chiarirmi alcuni dubbi?
Per edifici pubblici esistenti è per caso in vigore una norma più restrittiva rispetto a quanto contenuto nel DM2008 al paragrafo 8.4.1.?
Mi ricordo che dopo il sisma del molise è stata condotta una campagna di verifica strutturale di diverse opere pubbliche come scuole e ospedali ma non ricordo se poi, da questa, sia disceso un qualche tipo di provvedimento atto a pianificare l'adeguamento sismico di tali edifici.

Mi è stato chiesto di valutare che tipo di intervento sia necessario per ampliare una residenza per anziani. L'ampliamento sarebbe in aderenza ma isolato dall'esistente tramite un opportuno giunto sismico. Non so però se sia necessario adeguare sismicamente la struttura esistente. Basandomi sul Dm2008 chiaramente non è necessario, ma come appunto ho scritto prima,  non sono sicuro di aver verificato tutto il quadro normativo...

Grazie Max 
"La conoscenza non occupa spazio"

Offline Gilean

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Re: adeguamento sismico
« Reply #1 on: 08 August , 2009, 10:33:02 AM »
Se il corpo e' giuntato, devi solo progettare il nuovo, e calcolare il giunto per evitare che esistano fenomeni di martellamento delle strutture vicine. Le NTC 2008 hanno facilitato di molto il calcolo dei giunti, dagli una occhiata !
Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

Offline ing.Max

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Re: adeguamento sismico
« Reply #2 on: 10 August , 2009, 11:51:06 AM »
Perfetto, grazie!! :ciau:
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Offline ing.Max

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Re: adeguamento sismico
« Reply #3 on: 09 February , 2010, 17:22:23 PM »
Rispolvero il post per non ripetermi e vi elenco alcuni dubbi:
1. martellamento: in preverifica ho calcolato la distanza minima della formula d=alfa*h/100 risulta pari a 4.5 cm, poi ho modellato l'ampiamento come struttura indipendente e ho calcolato lo spostamento massimo allo SLV dei punti dove le strutture possono martellare. Devo ora sommarlo con quello previsto per la struttura esistente. Come posso stimare quest'ultimo senza modellare la struttura?

2. la struttura è una residenza per aziani con tre piani fuori terra; io ho previsto sovraccarichi da edificio residenziale in quanto ai piani primo e secondo sono previste solo camere da letto. E' corretto oppure vanno considerati sovraccarichi diversi?
"La conoscenza non occupa spazio"

Offline Mclaren

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Re: adeguamento sismico
« Reply #4 on: 09 February , 2010, 17:57:06 PM »
Il tuo caso è un puo difficile. Anche io sono stato nei questi guai (é un altro cosa se progettiamo un giunto che divide due strutture nuove calcolate da noi, perche è nei nostri mani).
Per me devi analizzare (controllare) il edificio esistente con il suo proggeto sensa dimenticare il raporto dell collaudatore.
Ciao..!
1)  "Engineer" term is derived from the Latin root "ingenium," meaning "cleverness".
2)   A good engineer can do in the back of an envelope what a bad engineer can't do with ton of software outputs" (ED. Wilson in 1978).

 

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