Il Bar dell'ingegneria era di chi lo frequentava ma a crearlo fu Carlo Lommi in occasione di uno dei miei primi ban da ingforum.
Essendo stato espulso a seguito mio messaggio che andava contro la redazione di ingforum dopo che la redazione cancellò un mio messaggio in merito alla questione "elezione consiglieri degli ordini", Lommi creò subito il bar dandone notizia a me. A seguire migrarono moltissimi degli utenti della preistoria di ingforum (chicco, roberta, enrico, l'altro carlo, mini, trattorista, lo stesso Ronin che mi segnalò piu volte ed altri ancora), tanto che ingforum, anche se nutrito nel numero degli iscritti, rimase quasi deserto.
Comunque al bar si trova un 3d dove viene riassunta tutta la storia.
Dopo qualche anno il bar iniziò ad essere sempre meno frequentato ma mai chiuso.
Tu, novello Ulisse, sei sicuro che la tua Penelope sia rimasta in tutto questo tempo al suo posto soltanto per aspettarti?
Dopo oltre quattro anni di girovagare, ritornerai nella tua Itaca. Quasi certamente non ricordi ormai più il motivo, o i motivi, ammesso ce ne fossero stati, per cui avevi salutato tutti, silenziosamente, e ti eri imbarcato in questa lunga assenza.
Lunghi inverni - la vita - ti avranno provato, forse cambiato, dato nuovi stimoli e nuove legnate. Inconsapevolmente non sei più quello di prima. Quattro anni che avranno cambiato anche Penelope, inevitabilmente.
Dei tuoi amici, compagni di viaggio di un tempo, si sono ormai perse le tracce. Nei giardini di quel posto non alligna più nemmeno la gramigna.
Karmann, Roberta, Carlo Lommi, Il Trattorista, Chicco, Rino, Sasà, e gli altri …. dove sono? Cosa fanno? Sentono la tua mancanza? Accorreranno entusiasti a salutarti? Una grande festa? Ne sei sicuro?
E se la prima sera, dopo il tuo arrivo, Penelope, chissà se contenta di un tuo ritorno che spezza i soliti giorni, le solite abitudini, il solito far nulla, non ti chiederà nulla, non avrà curiosità, affetto, critica, si limitasse a guardarti, con sguardo indifferente? – il peggiore degli sguardi?
Sei sicuro, con la tua caustica ironia, la tua ira, il tuo fascino, i tuoi argomenti, di poter riconquistare il suo talamo?
Forse pensi che torneranno gli amici, e farete festa, ed alla fine della serata la gara con l’arco. Non già per assegnare un vincitore, non per umiliare il perdente, ma per affermare, una volta centrato il bersaglio: “Eccomi, sono ancora io!”.
E’ così che immagini il tuo ritorno?
Sarò franco. Queste operazioni nostalgia non portano da nessuna parte. Sono notoriamente fonti di delusione. Troverai uno sparuto gruppo di sopravvissuti, incanutiti dagli anni nel frattempo passati, con conversazioni che partono già stridendo, non oliate dall’abitudine e dal movimento giornaliero.
Un effetto lo hai già ottenuto. Guillen che si è iscritto, e che come prima mossa ha lasciato un bel messaggio nel settore “Presentazioni”. Uno di quegli interventi che tanto ti piacciono, che tanto apprezzi.
E’ questo che realmente vuoi?