Esempio pratico pratico, autocad gira su un apple.
Ho comprato il mio primo Mac 11 anni fa (un powermac G3 blue e bianco che si ostina a voler ancora funzionare) che ho aggiornato e che tiene ancora il passo. Incredibile.
Proprio oggi ho comprato un MacPro fine serie (a giorni presenteranno i nuovi modelli) con uno sconto del 30%.
La qualità di questo prodotto è ineccepibile (siamo ben al di sopra della qualità media di mercato. La qualità degli altri prodotti Apple, secondo me, non arriva a quella di queste macchine).
Ha potenza da vendere e ci puoi far girare tutti i programmi che vuoi di Windows.
E' possibile creare delle macchine virtuali usando uno dei seguenti programmi:
Parallels Desktop (questo è il mio preferito)
VMWare Fusion (questo è il più lodato e sembrerebbe il migliore)
VirtualBox (questo è gratis ed è pure un ottimo programma)
Una volta create le macchine devi installarci windows (chiaramente dal punto di vista legale devi avere anche la licenza per windows. Se preferisci puoi installarci linux o altro).
Esiste anche la possibilità di installare windows (o quello che vuoi) direttamente come se si trattasse di un pc normale usando il software bootcamp (fornito da Apple). In questo caso non passi dalla virtualizzazione e le prestazioni sono le massime possibili.
Esiste una ulteriore via che non richiede l'installazione di windows e si chiama CrossoverMac. Praticamente è l'equivalente di Crossover che si usa nel mondo Linux (Il produttore è lo stesso).
A dir la verità ne esistono anche altre di soluzioni ma credo che queste siano tra le più diffuse.
Per quanto riguarda le prestazioni: ho usato per diverso tempo autocad 2004 su un MacBook della prima serie (collegato a un monitor esterno da 21" a casa) su windows XP SP2 installato con bootcamp. Mai un tentennamento e sistema sempre molto rapido.
Ho provato anche a usare MasterSap all'interno di Parallels (quindi in una macchina virtuale che inoltre ha riconosciuto senza problemi la chiave hardware) e non ti accorgi neanche che stai usando una macchina virtuale.
Poi tutti i programmini del Gelfi funzionano senza problemi ed è comodo usarli in macchine virtuali.
Comunque, quando possibile, è sempre meglio usare programmi nativi per Mac.
C'è una quantità spropositata di programmini per Mac anche se purtroppo i programmi italiani di ingegneria ormai sono migrati tutti su Windows. Dai un'occhiata a
www.versiontracker.com/macosx per vedere un po' di materiale che potrebbe interessarti.