...
Tu, Renato, accenni ad un valore del 0.002 di deformazione per il calcestruzzo (?) per il punto 6 della mia figura. Ecco, qui non ti seguo.
Rileggendo la norma ho riscontrato solamente la frase (§4.1.2.1.2.2) "Per sezioni o parti di sezione soggette a distribuzioni di tensione di compressione approssimativamente uniformi, si assume per la deformazione ultima a rottura il valore epsc2 anzichè epscu" (cosa di cui non ero mai accorto prima e sostanzialmente pericolosissima. Penso a sezioni scatolari a pareti sottili, sollecitate a presso flessione retta. Chi mai ha pensato a ridurre il 3.5 per mille in quel caso? E quando non sono più in presso-flessione retta? torno al 3.5 per mille? Di quanto si modifica il momento di rottura in questo caso?).
...
Come giustamente indica Renato quando la sezione è tutta compressa il limite di deformazione è ridotto sotto il 3.5 per mille, arrivando al limite del 2 per mille per sezione uniformemente compressa. E' opportuna una pausa, capire bene il dominio M-N prima di passare al Mx-My; in quest'ultimo caso si procede come segue:
1) si fissa la giacitura dell'asse neutro (angolo);
2) si calcolano 6 punti fondamentali del dominio Mteta-N (il dominio M-N in cui il momento è riferiro all'asse baricentrico parallelo all'asse neutro fissato al punto 1);
2b) i 6 punti di cui sopra sono massima trazione (io in Doro indico con T tale punto); contemporanea rottura con momento positivo (CR+, in Doro); limite della sezione completamente compressa con mom. pos. (NC+) ovvero asse neutro tangente alla sezione; compressione massima (C), contemporanea rottura con momento negativo (CR-) e da ultimo limite della sezione completamente compressa con mom. neg. (NC-);
3) il programma controlla che N(C)<=NSd<=N(T), altrimenti la "fetta di salame" non esiste; degenera in un punto, come giustamente scrivi, se sono =;
4) analizzo 3 casi con momento positivo e 3 con momento negativo e precisamente:
4a) se N(CR+)<=NSd<=NT sono nel campo dell'armatura debole (crisi lato acciaio);
4b) se N(NC+)<=NSd<=N(CR+) crisi lato calcestruzzo con sezione parzializzata;
4c) se N(C)<=Nsd<=N(NC+) crisi lato calcestruzzo con sezione interamente reagente (il discorso del 2 per mille per tornare a prima);
4d, 4e, 4f) come gli omologhi a, b, c ma con momento negativo;
5) in ciascuno dei 6 casi di cui al punto 4 la deformazione incognita varia in un campo di deformazioni ben definito (alla "ricerca" della NSd).
E' un po' difficile ma se sei arrivato fino qui ce la fai.
Ciao.