Era pratica comune presso il Genio Civile della mia Città, non richiedere alcun calcolo strutturale per muri di sostegno, anche di "enorme" estensione planimetrica, che avessero altezza netta inferiore a 3 m. Il criterio lo sconosco, poiché non ho trovato nulla a sostegno di questa tesi nelle vecchie norme (1971 e 1974). Solo il cod. Civ. all'art 838, classificando i muri di cinta, mette dei limiti ben precisi, ma solo con riferimento alle distanze dai fabbricati.
Pertanto, premesso che chiederò ai "Geni", vorrei sapere come ci si comporta altrove ed eventualmente cosa prescrivono le NTC delle costruzioni in merito, magari tra le righe, poiché da quanto ho letto e riletto, non trovo limiti dimensionali. Cioè: tutte le opere di sostegno devono garantire dei livelli di sicurezza, peraltro ben dimostrabili.
Ciao