Erano in possesso sia del comune, (che in seguito a vari traslochi le ha perse), sia del vecchio proprietario (era un'acquedotto privato) che l'ha ceduto al comune nel1983 assieme alle mappe.
In questo caso, siccome sono più di 30 anni che ficco il naso nella ricerca di cose di questo genere, potrebbe essere più facile che tu (o io, spero) trova in qualche mercatino delle pulci una copia della I edizione manoscritta della Divina Commedia, magari a prezzo stracciato, che queste mappe.
Insomma, voglio dire che ammesso che ne esista qualche altra copia (difficile visto che era un'opera privata), è quasi impossibile rintracciare il tizio che la possiede.
E ammesso che trovi un tizio che la possiede, non è detto che ti permetterà il lusso di fartela replicare.
E' il bello del possedere una cosa più unica che rara che ne fa aumentare il valore per il collezionista che la possiede.
Certo potrebbe essere un tipo che se ne frega e la fa replicare, ma il vero problema è scovarlo, e non certo in un forum di ingegneri, che non è una antica biblioteca.