Nella 64 del '74 (zone sismiche) sono citati anche gli edifici in muratura, dicendo però che dovranno essere fissate le norme che ne regolamenteranno la progettazione.
La prima norma a tal proposito dovrebe essere il D.M. LL.PP. 20 Novembre 1987.
Prima di questo ci sono alcune norme per la riparazione ed il rafforzamento di edifici danneggiati dal sisma (D.M. e Circolari del 1981 per il sisma di Basilicata, Campania e Puglia).
In conclusione....direi che nella metà del secolo scorso non c'era ancora una vera normativa con relativa prassi da rispettare per gli edifici in muratura.
Se poi ci fosse stata, almeno nelle provincie dove opero io, gli archivi sarebbero andati persi. Non mi risulta ci siano pratiche reperibili di quegli anni.
Ciao
Riprendo questo post per esporre la mia.
Prima che al Genio Civile, le strutture in c.a. e metalliche si depositavano in Prefettura, anche ai sensi di precedenti norme anteriori alla legge 1086/1971 e alla legge 64/1974.
Il GC svolgeva ben altri compiti, con i "pochi" ingegneri che aveva.
Per quanto attiene le strutture in muratura prima del decreto del 1987 non esisteva nulla. E' utile ricordare il "parallelismo" con il legno per il quale sino al DM 2005 non c'era nulla. Qualcuno sostiene che sino all'obbligo del DM 2008 (1° luglio 2009) continuava a non esserci alcun obbligo per il legno, ragionamento da me per nulla condivisibile.
Sino a prima di DM 1987, e sempre che la zona non fosse dichiarata allora sismica, le strutture in muratura si facevano secondo tradizione del capomastro, senza alcun calcolo di verifica statica o sismica.
Se è stata fatta così è e rimane in regola.