Sono un ingegnere Laurea Specialistica in Ingegneria per l'ambiente e il territorio, sono iscritto regolarmente all'albo nel Sett. A, Civile Ambientale, da un paio di anni mi occupo tra le altre cose anche di progettazione di impianti fotovoltaici di piccola taglia ( fino a 20 KW), non ho avuto mai problemi fino ad oggi, l'Enel mi contatta per dirmi che non sono abilitato a firmare progetti di impianti fotovoltaici di nessuna natura ed entità cito testualmente:
"Si richiede Schema elettrico unifilare, firmato da tecnico abilitato, per tecnico abilitato si intende tecnico avente i requisiti previsti dal DM 37/08 (un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta). A questa figura corrisponde un ingegnere iscritto all'albo, sottosezione industriale, o un perito iscritto all'ordine per la rispettiva competenza (nel presente caso, elettrotecnico). Per impianti con potenza nominale e in prelievo inferiore o uguale a 6 kW lo schema elettrico può essere firmato anche da responsabili tecnici di imprese iscritte alla camera di commercio per l'installazione di impianti elettrici"
L'impianto in questione ha una potenza di 5 Kw uso domestico residenziale, a prescindere che il Dm 37/08 nell'art. 5 comma 2 lett. a) specifica che per impianti inferiori a 6 Kw non occorre un tecnico abilitato, ma a questi dell'enel chi li ha autorizzati a dire che io non sono un tecnico abilitato?
Cosa posso fare per difendermi?