grazie della risposta.
Il testo non dice niente al riguardo,comunque penso siano fissi e credo possano ruotare liberamente dato che gli appoggi in A e B consentono la rotazione e lo spostamento orizzontale.
Quindi dovrei considerarli come vincoli interni? Però non mi sembrano anche perchè se dovessi usare oltre le eq cardinali della statica per trovare le reazioni, quella ausiliaria relativa ai vincoli interni, quest'ultima sarebbe inutile dato che le prime mi consentono già di determinare le reazioni
Solo per darti un altro input (sono circa 25 anni che non faccio esercizi).
Se può servirti, ti ruoti tutto di pi greco. Apparirà più naturale, come la gravità. Ma se non lo fai è meglio.
Supponiamo che A e B consentano rotazioni (cerniere senza attrito). Però solo uno dei due può consentire scorrimenti orizzontali, altrimenti il sistema è labile, quindi esternamente non risolvibile.
Il pendolo CD impedisce solo che le due aste inclinate non si aprano, e reagisce solo con una forza normale lungo la sua direzione.
Detto questo, se il tuo problema è il calcolo delle reazioni vincolari (reazioni esterne in A e B) e lo sforzo in CD, allora,
- per l'equilibrio globale A e B si beccano 1/2 di F (simmetria ed equilibro alla traslazione verticale, cosa immediata);
- Per impedire che le diagonali si aprano (uno dei due appoggi è scorrevole) deve reagire CD, con una forza pari a ..... (ho messo i puntini per dirti che te la calcoli tu, con la Trigonometria, con considerazioni di Statica grafica la quale deriva, è una estensione del metodo di composizione e scomposizione di vettori).
Però queste (l'esercizio) sono considerazioni facili facili. Occorre imparare a camminare con la propria testa, se no ...