ma quando allora si fa un intervento locale, il tecnico sta anche dicendo, in modo implicito o esplicito, che con quella pratica che presenta che il resto del fabbricato, in cui si procede all'intervento locale, non richiede interventi di miglioramento e adeguamento?
No.
L'intervento locale... è locale.
Se lo fai perchè devi fare una "modifichetta" ad un fabbricato che sta bene allora fai la "modifichetta" nel modo succitato.
Se lo fai perchè devi fare una "riparazioncina" in un punto (del quale ti sei accorto), fai la riparazione.
Non sei obbligato a verificare tutta la struttura nell'uno e nell'altro caso.
Se hai fatto un intervento locale e la struttura crolla
(non a causa di un danno fatto da te) non succede nulla (a parte i morti).
L'unica cosa è... secondo me... "guardarsi intorno", affinché non vengano fuori sviste clamorose.
Tuo dovere, da norma, è accorgerti del fatto che, prescindendo dal tuo intervento locale, il fabbricato ha magari un grave difetto o problema, ed agire di conseguenza (proporre adeguamento o evacuazione).Ma immagina di dover intervenire in una unità immobiliare di un fabbricato in linea di 40 metri per cinque piani, proprio al quinto... mentre al piano terra hanno segato tutti i pilastri per dei negozi più grandi.
Tu non puoi saperlo e non devi certo fare una perquisizione.
Diversamente, un ingegnere, solo passando vicino ad un edificio, potrebbe essere inquisito perchè non si è accorto che... era pericolante.