Buongiorno a tutti,
Sono un ingegnere dipendente iscritto da anni all'Albo degli Ingegneri e abilitato all'esercizio di tutte le classi (Civile e Ambientale, Industriale, Informazione). Non ho mai esercitato la libera professione ma lavoro da anni in uno studio che si occupa di carpenterie metalliche per applicazione infrastrutturali e marittime.
Sono stato chiamato a realizzare nel terreno in pendenza adiacente la residenza di mio fratello uno scavo con muro di sostegno al fine di realizzare uno spazio provato per parcheggiare autoveicoli.
Non avendo mai esercitato la libera professione ho qualche dubbio di natura burocratica:
- per quanto riguarda la parte di competenza di mio fratello sono obbligato a presentare una parcella?
- in tal caso dovrei aprire la partita IVA e altro?
- nel caso in cui sia possibile eseguire il lavoro senza richiedere alcun compenso posso svolgere i sondaggi, le relazioni, i calcoli e i disegni apponendo il mio timbro in modo "libero"?
Mi rendo conto che queste domande possono apparire ridicole a chi esercita la libera professione da tempo, ma la mia attività di ingegnere si è sempre svolta in grandi studi dove mi occupavo solo della parte di progettazione, calcolo, stima dei costi.
Grazie