Author Topic: Prelievi e controllo di accettazione  (Read 15968 times)

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Offline Cris

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #15 on: 05 July , 2010, 23:14:17 PM »
da tutta questa confusionse si capisce che i provini del calcestruzzo vanno schiacciati dopo la messa in opera fermo restando che il dl deve accettare provini provenienti solo da centrali con sistema di qualità.... e se accetta anche gli altri? ..... e se dopo 28 gg a schiaccimento i provini senza controllo di qualità vanno bene... e se dopo 28 gg i provini senza controllo qualità non vanno bene? Chi ne risponde?

Secondo:
I ferri devono essere prelevati prima della messa in opera! Ma quando vanno provati? Prima o dopo il getto?... sarebbe più logico prima, così se il ferro non va bene si scarta, ma la norma che dice?

Le risposte alle tue domande sono sopra!!
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Offline melo

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #16 on: 05 July , 2010, 23:30:43 PM »
Le risposte alle tue domande sono sopra!!


E se l'acciaio si provasse dopo la messa in opera, con risultati eccellenti. Il genio civile avrebbe qualcosa da dire?
"Non prendere la vita troppo sul serio, tanto non ne uscirai vivo!" 

zax2010

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #17 on: 06 July , 2010, 08:22:47 AM »
Nella mia esperienza mi sono capitati cubetti un pò così così, ma mai acciaio "difettoso".
Forse perchè ho sempre avuto a che fare con acciaio italiano. Magari con acciai provenienti da altre parti del mondo le cose possono essere diverse. Ma ripeto, i valori che si controllano nelle prove sono sempre risultati ampiamente positivi.

zax2010

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #18 on: 06 July , 2010, 09:23:13 AM »
..... e se dopo 28 gg a schiaccimento i provini senza controllo di qualità vanno bene... e se dopo 28 gg i provini senza controllo qualità non vanno bene? Chi ne risponde?

ma la norma che dice?

Per essere meno sintetico di Cris che mi ha preceduto: Il paragrafo della norma è il 11.2.8. In particolare, due commi:

"I documenti che accompagnano ogni fornitura di calcestruzzo confezionato con processo industrializzato devono indicare gli estremi di tale certificazione" (si parla della certificazione del sistema qualità interno, secondo la UNI EN ISO 9001:2000, da parte di enti autorizzati)

"Il DL, che è tenuto a verificare quanto sopra indicato ed a rifiutare le eventuali forniture provenienti da impianti non conformi; dovrà comunque effettuare le prove di accettazione previste al par. 11.2.5 e ricevere, prima dell'inizio della fornitura, copia della certificazione del controllo di processo produttivo".

Per cui, secondo il normatore, non basta che i provini, alla fine, abbiano le resistenze richieste a 28 giorni. E' necessario che il "papà" del calcestruzzo sia una persona seria. Per cui da DL per accettare il cls bisognerà che siano verificate contemporaneamente le 2 condizioni: Resistenza dei cubetti, Sistema di qualità dell'impianto.
Se una delle due non è rispettata ovviamente le cose non vanno bene.

Offline Rigel

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #19 on: 19 July , 2010, 14:22:39 PM »
Nella mia esperienza mi sono capitati cubetti un pò così così, ma mai acciaio "difettoso".
Forse perchè ho sempre avuto a che fare con acciaio italiano. Magari con acciai provenienti da altre parti del mondo le cose possono essere diverse. Ma ripeto, i valori che si controllano nelle prove sono sempre risultati ampiamente positivi.

Se può essere utile, mi è capitato questo:
prove in cantiere di pochi giorni fa su acciaio B450C proveniente da ferriera del Nord Italia e lavorato in un Centro di Trasformazione delle mie parti:
per tutte e tre le barre diametro 8 mm. la fy è risultata maggiore del limite superiore di legge (572 N/mmq) e il
rapporto ft / fy è risultato minore di 1.13 (anche se di poco)

Acciaio rispedito al centro trasformazione e sostituito con un altro.

Quindi, per esperienza personale, ben vengano le prove fatte prima di mettere in opera l'acciaio.

zax2010

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #20 on: 19 July , 2010, 17:14:31 PM »
Riporto un comma del paragrafo 11.3.2.10.4

"Se i tre risultati validi della prova sono maggiori o uguali del prescritto valore di accettazione (tabellato nella tabella 11.3.VI, aggiungo io), il lotto consegnato deve essere considerato conforme"

Ovvero l'omogeneità viene comunque premiata dal normatore, le caratteristiche sono migliori, ma lo sono sempre.

Offline Rigel

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #21 on: 20 July , 2010, 09:52:09 AM »
In effetti le parole "maggiore o uguale" lasciano spazio a dei dubbi; nel caso della fy massima avrebbero dovuto aggiungere anche
la parola "minore" perchè si tratta di rispettare un limite superiore:
fy massimo provini minore o uguale a 572 N/mmq

Penso che la normativa introduca questa limitazione per garantire una corretta
duttilità dell'acciaio e quindi, secondo me, le barre che ho provato
non dovrebbero essere conformi.

Comunque questo punto non è chiaro, avrebbero dovuto scrivere:
<<Se i tre risultati validi della prova "rientrano nei limiti della tab. 11.3.VI" il lotto consegnato deve essere considerato conforme>>

Grazie Zax2010

« Last Edit: 20 July , 2010, 09:53:58 AM by Rigel »

zax2010

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #22 on: 20 July , 2010, 12:37:48 PM »
Mi dispiace Rigel ma stavolta non sono d'accordo con te.

Il normatore non ha scritto ciò che tu pensi avrebbe dovuto scrivere, ma....quello che ha scritto.
La duttilità dell'acciaio è garantita sia dall'allungamento Agt, sia dal rapporto ft/fy

Ciò che la tabella 11.3.VI riporta è riferito al singolo campione, alla singola barra. E tra l'altro compare e ad essa si fa riferimento solamente al paragrafo 11.3.2.10.4 riguardante specificatamente i controlli in cantiere.
Ovvero per garantire una omogeneità di valori, il normatore prevede che la "oscillazione" dei valori di controllo non sia esagerata (visto che alla fine provi 3 sole barre e tante analisi statistiche con queste non ci fai).
Se però, come recita il paragrafo che ho evidenziato nel mio post precedente, ho tutti e 3 i risultati della grandezza da comparare maggiori del previsto (sia essa resistenza, allungamento, ecc.) tanto meglio.
Ma tanto meglio davvero.

Offline Cris

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Re: Prelievi e controllo di accettazione
« Reply #23 on: 27 October , 2010, 21:51:29 PM »
Come al solito.... con un pò di ritardo, dopo aver studiato e approfondito.... provo ad indicare un documento che mi sembra pertinente a trovare la via per la chiarezza in relazione all'argomento di cui all'oggetto ed a tutti gli argomenti correlati ad un buon utilizzo del calcestruzzo in generale anche in relazione alla durabilità.

http://ingegneriaforum.it/index.php?action=downloads;sa=view;down=324     :ciau:
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