Ciao a tutti,
devo effettuare una demolizione di un vecchio manufatto di 2.900 mq. x 12 m. di altezza (34.800 mc) per riedificare la stessa volumetria ma con altezza inferiore (sarà un locale adibito alla logistica). Siamo in zona agricola ed il fabbricato è un silos che conteneva grano. La destinazione funzionale è deposito di merce alimentare non confezionata (quindi frutta, verdura, ecc.)
Realizzerei quindi 5.000 mq x 7 m. di altezza (quindi stessa cubatura) con eguale destinazione funzionale (sarà un magazzino di frutta). Il comune tuttavia non vuole autorizzare il progetto poiché sostiene che non posso aumentare la superficie. Io sostengo, invece, che ho acquisito il diritto di avere quella cubatura e poiché nelle nuove edificazione agricole imposte dalle NTA del PRG l'altezza massima è 7 m., io utilizzo tutti i 7 m., appunto, ma mi spalmo la cubatura su un'area di sedime maggiore.
Secondo voi è fattibile? Credo che qualche sentenza del TAR parli proprio di roba simile, anche se non sono riuscito a recuperarle. E forse anche la Circolare Lunardi n. 4174 del 3 agosto 2003 dica qualcosa di simile, anche se non entra nella specificità della cosa.
Insomma, l'obiettivo è rinnovare il patrimonio edilizio esistente rendendo fruibile una costruzione altrimenti abbandonata. Peraltro pagheremo oneri concessori visto l'aumento di superficie utile.
Grazie per le preziose risposte