Ingegneria Forum

DALLA MIA ESPERIENZA è UNA DIFFERENZA SOLO NEGLI ESAMI DA SOSTENERE. ENTRANDO NEL MONDO DEL LAVORO BISOGNA ESSERE MOLTO VERSATILI ANCHE PERCHè DEVI ESSERE FORTUNATO A TROVARE UN LAVORO SPECIFICO NEL SETTORE PER IL QUALE SEI LAUREATO. IO SONO STRUTTURISTA E MI SONO TROVATA IN ALCUNI CASI A DOVER FARE TUTT'ALTRO (PER ESEMPIO RENDER!).

Quindi anche se scegliessi il curriculum Idraulico o generale, potrei comunque in futuro fare lo strutturista (o viceversa)? Ho notato che qualche volta (negli annunci di lavoro) richiedono ingegneri civili specificando il curriculum...quindi mi conviene non fare quello generalista perchè troppo generico?
Grazie a tutti!

alla faccia di chi anni fa parlava e diceva che stavamo andando verso un mondo del lavoro "specialistico" e non più generalista...
comunque a mio modo di vedere le cose purtroppo questo modo di pensare che richiede persone "versatili" ha saturato e snaturato il mondo dell'ingegneria civile a completo discapito dell'ingegneria strutturale vera e propria, essendo questa la pratica "più comune" di lavoro e con l'affermarsi di tanti sw di calcolo blackboxbacchettamagica che distribuiscono pappapronta molti, anche chi NON ha mai studiato molte problematiche (ma dicono, armato di buona volontà...) ha modo di districarsi (a torto o a ragione) in questa selva.
quindi io ti proporrei di indirizzarti su un percorso (in realtà era stata anche la mia seconda scelta quando dovetti scegliere, e col senno del poi ritornerei sui miei passi) di studi un pò più settoriale, poichè come ti dicono tutti qui se ti settorializzi buon per te ma tanto tutti fanno tutto e quindi fregatene! quindi fossi in te opterei su ingegneria idraulica che è dopotutto la specializzazione "nobile" e madre delle tante ingegneria ambientale, ambiente e territorio etcetc
sono (penso) pochi gli ingegneri idraulici e comunque è un argomento ed un settore sempre di grande attualità, non pensare solo all'acqua ma anche al settore petrolifero ad esempio...
l'ambito delle strutture...è oramai una prostituta...
infrastrutture... parliamoci chiaro... quante opere di questo genere vedi nel futuro dell'Italia nei prossimi anni?
geotecnica, come strutture... non è così sodomizzata... ma è purtroppo molto ma molto sottovalutata, in realtà ci sarebbe sempre e comunque bisogno delle competenze di un ingegnere geotecnico...! è un interessante percorso di studi, ma in italia andiamo avanti ancora con i rabdomanti, che magari per una relazioncina copia&incolla (che devi pure avallare), con così poche responsabilità da parte loro... percepiscono di più... 


comunque se sceglierai Idraulica...ti auguro di NON fare lo strutturista!!! è avvilente vedere questa materia come un "ripiego"...

 

Io vado controcorrente, ovvero strutture tutta la vita punto e basta: Chi se ne frega se tutti fatto tutto? Prova a confrontarti in materia strutturale con presunti colleghi che lo fanno solo per essere "versatili". Il confronto non regge per il semplice fatto che ogni settore, se oltre che studiato bene viene anche approfondito in tutti i suoi aspetti specialmente esecutivi e professionali, porta a soddisfazioni credo indicibili. Non sono mai stato amante dei tutto fare ne mai lo sarò. Se qualcuno mi parla di idraulica, intesa come studio delle piene pittosto che delle C.p.p. ecc ecc, lo guardo lo ascolto e se voglio intervengo ma, non facendolo mai, non mi permetterei di obbiettare, perchè non ne ho le competenze dovute al fatto che è una materia che non ho approfondito nel mio seppur breve percorso professionale.

Grazie Edoardo, diciamo che abbiamo lo stesso modo di pensare su questi argomenti; adesso vorrei solo sapere se la scelta dell'indirizzo, al di là della preparazione specifica che si ottiene, compare sulla pergamena di laurea o su altri documenti ufficiali, oppure è solo una differenza negli esami (cioè equivale agli esami a scelta). Vorrei sapere anche quale indirizzo mi consigli, avendo molta più esperienza di me nel campo lavorativo ed ingegneristico.

sulla pergamena compare...eccome

Ingegneria delle strutture nella pergamena magistrale
Ingegneria civile in quella triennale