Ho una struttura (abitazione rurale) realizzata oltre 10 anni fa, con regolare concessione edilizia. Poiché il Cliente ha realizzato un portico su 4 lati, molto grande visto che è profondo oltre 5 metri per uno sviluppo in pianta di oltre 40 m., si è beccato una bella denuncia e quindi dovrà demolirlo.
In sede di indagine, la Polizia Municipale ha accertato che l'abitazione, sebbene regolarmente "concessa" dal Comune, non ha calcoli statici depositati al Genio Civile. Pertanto il Cliente si becca un bel penale, con tanto di ordine di demolizione a sue spese.
Secondo voi, al di la della denuncia, è possibile sanare la cosa? Secondo me no, poiché una concessione a condizione (ossia valida solo se accompagnata dal deposito del calcoli strutturali) perde la propria validità se questi non vanno depositato all'Ufficio di competenza.
Ho scappatoie da proporre al Committente?