Il sistema è lo stesso delle azioni superficiali, applicato per strati successivi (nello spessore massimo di 30 mm per strato):
Strato (in spessori fino a 25-30 mm in una sola mano) di malta a base di leganti idraulici, fibrorinforzata, a consistenza tissotropica, a ritiro controllato, ad alta adesione con inibitori di corrosione organico, impastata con sola acqua (in ragione di ca. 3,5-4 l di acqua pulita ogni sacco di 25 kg), senza far uso di casseforme fisse (caratteristiche meccaniche minime della malta da ripristino: adesione al cls > 2 N/mm2, impermeabilità all’acqua > 35 N/mm2, dopo 28 gg. > 40 N/mm2, resistenza a flessione dopo 7 gg. > 4,5 N/mm2, dopo 28 gg. > 7 N/mm2 tempo di lavorabilità a 20°C e 50% U.R. circa 30-40 min., temperatura limite di applicazione tra +8°C e +35°C, classe zero di reazione al fuoco, inerti costituiti da sabbia silicea con granulometria massima di 2 mm).
Ovviamente sto sorvolando su tutto quello che c'è prima (eventuale pulizia e trattamento ferri e superfici di aggrappo) e dopo (protezione per successive 72 ore da aria, piogge, gelo e irraggiamento solare diretto).