Buon giorno a tutti
Ho rinviato il più possibile questa scelta,ma ormai mancano pochi giorni per confermare la mia iscrizione all'università.
Sono molto indeciso tra il corso di laurea in ing. civile e quello in ing. edile-architettura.
Il mio principale timore è uscire "né carne né pesce" da ing.edile-architettura a causa dei numerosi esami di composizione architettonica e storia dell'arte che ha il corso (ben minimo 57 crediti su 300,senza contare gli insegnamenti a scelta) che vanno a discapito di esami come analisi matematica 1 e 2 che valgono la metà dei crediti rispetto a civile ( e quindi il programma è molto più snello,giusto?).Ho provato a fare delle ricerche su internet e pare che il principale problema dei laureati in edile-architettura siano i calcoli strutturali.I pregi di questa facoltà invece sono la possibilità di iscriversi alla sezione A - settore civile e ambientale dell'albo degli ingegneri,alla sezione A - settori: architettura, pianificazioneterritoriale, paesaggistica, conservazione dei beni architettonici e ambientali e all'Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali - sezione A,inoltre penso che la laurea a ciclo unico sia più comoda in quanto non dovrei fare la doppia tesi sia per la triennale che per magistrale.
La laurea in ing.civile invece non è a ciclo unico,quindi dopo i 3 anni dovrei dovrei scegliere la specialistica tra l'indirizzo edile,geotecnica,idraulica,strutture o trasporti.
In un mondo del lavoro che va così restringendosi non conviene avere una preparazione focalizzata su un punto (cioè che mi darebbe edile-architettura) ma forse è meglio avere una preparazione comunque focalizzata ma con una base a 360°.
Ah per quanto riguarda la mia predisposizione allo studio non dovrebbero esserci problemi,vengo dal liceo scientifico e mi sono classificato 3 su più di 300 ai test di civile e 2° su più di 400 ai test di edile-architettura.
Se per caso vi serve l'elenco completo degli esami di entrambe le facoltà sarò lieto di fornirvelo
Grazie in anticipo per ogni vostro consiglio