Un rapido metodo per determinare il rapporto di smorzamento
XI = c/(2*m*OMEGA
n)
e quindi il rapporto di smorzamento c, a partire dalle misure in vibrazioni forzate è il seguente.
Faccio prima una veloce premessa.
Sia dato un sistema ad 1 g.d.l. avente frequenza naturale di vibrazione (angolare):
OMEGA
n=(k/m)
0.5sottoposto alla sollecitazione dinamica di una forzante armonica in seno:
p(t) = p
0*sen(OMEGA*t)
Superando il transitorio degli istanti immediatamente successivi all'applicazione della forza, la componente stazionaria della risposta dinamica è esprimibile come:
u(t)=u
0*D*sen(OMEGA*t-Ø)
essendo:
D = u
max/u
0 il
fattore di amplificazione dinamica, definibile come rapporto tra massimo spostamento dinamico (u
max = max {u(t)}) e massimo spostamento statico (u
0 = p
0/k)
Ø lo sfasamento tra lo spostamento e la forzante.
Indicando con BETA=OMEGA/OMEGA
n il rapporto tra la frequenza della forzante e la frequenza naturale di vibrazione, grafici di D e Ø in funzione di BETA sono:
Concentriamoci su D.
Conducendo una prova di vibrazione forzata a frequenza prossima alla frequenza naturale di vibrazione (BETA ~ 1, zona di picco del diagramma di D), in cui si misura il massimo spostamento del sistema u
A:
D = u
A/u
0 = 1/(2*XI) ===> XI = u
0/(2*u
A)
Qualora non si conoscesse lo spostamento statico u
0 = p
0/k si potrebbe condurre un altro test con una forzante di frequenza molto più grande della frequanza naturale di vibrazione (BETA >> 1, in particolare almeno BETA > 4 ÷ 5, corrispondente alla zona di estrema destra del diagramma di D), di cui si misura il massimo spostamento del sistema u
B:
D = u
B/u
0 ~ BETA
-2 ===> u
0 = u
B*BETA
2e quindi sostituendo nell'espressione di XI prima ricavata:
XI = u
0/(2*u
A) =
uB*BETA2/(2*uA)E' stato quindi sufficiente condurre due prove di vibrazioni forzate con frequenza opportuna per determinare il rapporto di smorzamento, e da questo il coefficiente di smorzamento:
c = 2*m*XI/OMEGA
n