Buongiorno,
ho ricevuto "in dono" un vecchio teodolite ottico Wild T2 proveniente dalla liquidazione di uno studio tecnico (formalmente chiuso dal 1992).
Quando l'ho visto mi è venuta una certa nostalgia perchè ricorda gli strumenti topografici che c'erano nel mio vecchio istituto per geometri. Quelli che usavamo nei campi per fare le esercitazioni pratiche.
La domanda che pongo a chi si occupa di topografia è la seguente: può avere convenienza rettificarlo e utilizzarlo ancora oppure il livello di precisione che offre non è più adeguato alle esigenze attuali?
Prima dovresti trovare un banco che lo sappia rettificare veramente. Quindi spendere soldi.
Fino a distanze di 1000 mt anche la precisione angolare di 1 centesimo va bene.
In definitiva non conviene spenderci una lira e anche se funzionasse perfettamente, non conviene lo stesso il suo utilizzo pratico.
Con meno di 1000 euro può trovarsi una "vecchia" stazione totale elettronica anche ai 20 cc "rettificata", ed è tutta un'altra storia pratica.
Ne ho alcuni, uno dei quali di tecnica costruttiva tipo quelli dell' '800, che tengo come "arredamento".