La storia vera è che Coulomb senza forse rendersene conto ha per primo 'trovato' il teorema plastico (si chiama così? boh).
In sintesi, quando un sistema è andato, di equilibrio e congruenza puoi tranquillamente sbattertene. L'importante è l'equilibrio.
Cosa fece Coulomb? Osservò degli scavi non protetti da opere di sostegno e si accorse che si veniva a creare un cuneo di terra che si veniva a staccare dal fronte di scavo rovinando a fondo scavo.
Fece due o tre ipotesi su ampiezza del cuneo e sulle forze che su di esso agivano e 'decise' che per poter mantenere in equilibrio quel cuneo di terra che per forza voleva cadere giù, sarebbe bastato esercitare su di esso una forza uguale e contraria a quella 'squilibrante'.
Che questa forza 'equilibrante' si materializzi in un muro, è in definitiva un dettaglio.
Ovviamente il tutto comporta che il cuneo sia libero di potersi creare.
Ovviamente è anche vero che di acqua sotto i ponti ne è passata. Ma l'intuizione di Coulomb ed il suo successivo svolgimento teorico nessuno si è più azzardato a confutarlo.
Vediamo in pratica cosa succederebbe se invece di dimensionare l'opera di sostegno, di qualunque genere essa sia, con la spinta a riposo la si dimensioni con la spinta attiva (inferiore rispetto a quella a riposo).
Praticamente nulla. Sollecitato da una spinta maggiore, il muro comincia a cedere. Ma proprio per questo suo cedimento si verificheranno nel cuneo di spinta le condizioni affinchè si determini la spinta attiva. E poichè il muro è dimensionato per quello.......fine della storia. Il muro ha inizialmente ceduto, ma poi rimane su.
Ovviamente per un muro a gravità tutto questo poco importa. Ma per un muro a mensola in c.a. potrebbe essere opportuno eseguire le verifiche a flessione del paramento verticale con la spinta a riposo, piuttosto che con la spinta attiva, per evitare che il muro possa avere una rottura al piede del paramento.
Il caso del muro su pali?
Con spinta a riposo calcolo struttura della sezione di base del paramento verticale e della suola di fondazione (che avrebbe una reazione dei pali maggiore). Ma dimensionamento geotecnico dei pali con spinta attiva (perchè ammesso che un palo possa avere più sforzo normale che non con la spinta attiva, cederà facendo ruotare l'opera di sostegno, oppure per carico orizzontale eccessivo farà traslare di poco l'intero muro, in ogni caso si 'muoverà' quanto basta per far diventare la spinta a riposo attiva).
Poi se per esigenze varie il tuo muro non deve assolutamente muoversi, allora spinta a riposo per tutto.