Devo fare delle fondazioni su pali in una zona dove negli ultimi 15 anni ho fatto parecchi interventi. Sempre su pali.
Come le altre volte il geologo mi riporta uno spessore di 8-9 m di terreni variabili da limi sabbiosi, argille limose, con qualche straterello di ghiaia e piccoli inerti, posizionati sopra un bancone di argilla di base, non buonissima, ma di passabili caratteristiche geotecniche.
Due i sondaggi a carotaggio continuo. Qualche differenza nei vari spessori riscontrati, ma nulla di 'anormale' rispetto al solito.
Questa volta però è la prima in cui devo dimensionare il tutto utilizzando il DM08.
Avevo affrontato normativamente la questione un anno fa, e le fatiche di tale studio le avevo 'condensate' in un foglio elettronico qui pubblicato per il calcolo analitico della portata a carichi verticali di pali infissi e trivellati.
Oggi mi accorgo che rispetto a passati interventi, simili per dimensioni e carichi, sono costretto ad allungare i pali.
Ciò che mi 'fotte' sarebbero i fattori di correlazione introdotti nella norma nella tabella 6.4.IV
Con i due soli sondaggi di cui oggi dispongo devo abbattere le resistenze medie di 1.65 volte, oppure la minima di 1.55.
Gli altri numeri riportati in tabella sembrerebbero variare poco aumentando i sondaggi, ma in effetti 'producono' variazioni significative.
Adesso riflettendo:
Io non ho affatto due sole verticali di indagini.
Se torno indietro di 15 anni, io sono in grado di produrre almeno un'altra decina di verticali realmente eseguite in terreni realmente limitrofi a quello oggi oggetto del mio progetto, e tutte queste verticali in pratica riproducono sempre la stessa quasi identica colonna stratigrafica, con quasi identici valori per quanto riguarda i parametri geotecnici.
Ed il tutto non è falso. Non si tratta di relazioni geologiche fatte tutte dallo stesso professionista, che fatto un buco da una parte, lo ricicla per tutto il circostante mondo........sondaggi veri, prove geotecniche vere, ecc.
Adesso la domanda:
Se voi foste i collaudatori della struttura che io sto progettando oggi, e vedeste nella mia relazione che a fronte di 2 sondaggi eseguiti dove dovrà sorgere la struttura, io ne abbia aggiunti altri 8-10 fatti in zone adiacenti, voi cosa ne pensereste?
D'altra parte nella relazione geologica il geologo mi dice che ha 'ampliato' le risultanze delle prove eseguite sul posto con notizie, prove, studi, esperienze, fatte in zone limitrofe. Perchè non potrei 'capitalizzare' anch'io la mia esperienza?