Chiedo venia per il post, forse provocatorio, ma vorrei farvi riflettere un po su quanto ogni giorno calcoliamo, modelliamo, e quanto questo sia distante dalla realtà.
Sappiamo che in geotecnica, esiste un'altezza, detta altezza di autosostentamento, che è l'altezza, derivante dall'equilibrio delle spinte, che permette ad un cuneo di terreno di autosostenersi.
Sappiamo anche che, in un terreno secco, (non dotato di coesione), tale altezza è impensabile, in quanto non compatibile coi criteri di rottura con i quali OGNI GIORNO, modelliamo le nostre realtà.
Alla luce di tutta questa pappardella, vi chiedo:
com'è possibile che sussistano gli "sbalzi" di terreno, nella immagine che vi riporto?