dopo il ringraziamento di afazio debbo rispondere
è vero non è chiara ne precisa ma si dice anche "quando non si disponga di misure dirette della Vs" che sta a significare che sono un ripiego e quindi affette da imprecisione; inoltre le correlaioni che esistono Vs SPT oltre un certo numero di colpi si satutano e se noti oltre una certa velocità non vanno (senza parlare che ci si riferisce genericamente di SPT grezze senza normalizzazione e correzione quindo a loro volte imprecise)
L'incoerenza normativa però sarebbe notevole, con dati grezzi e meno adatti allo scopo otterei un classificazione migliore.
Secondo me la chiave di lettura è questa
"Fatta salva la necessità della caratterizzazione geotecnica dei terreni nel volume significativo, ai fini della identificazione della categoria di sottosuolo, la classificazione si effettua in base ai valori della velocità equivalente Vs,30 di propagazione delle onde di taglio (definita successivamente) entro i primi 30 m di profondità."E cioè, è vero che le categorie di sottosuolo fanno riferimento a terreni piuttosto omogenei con un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità, ma
ai fini della identificazione della categoria me ne frego della tipologia di terreno, me ne frego dell'omogeneità e di come sono stratificati (ad eccezione dei casi rientranti nella categoria E), me ne frego di come variano le caratteristiche meccaniche con la profondità, e m'interesso soltanto del valore di Vs,30.
Aggiungo che è la stessa definizione di VS,30 che sembra rendere scontata la stratificazione,
e le precisazioni della circolare (§C.3.2.2) mi paiono un ulteriore conferma:
"La velocità equivalente è ottenuta imponendo l’equivalenza tra i tempi di arrivo delle onde di taglio in un terreno omogeneo equivalente, di spessore pari a 30 m, e nel terreno stratificato in esame, di spessore complessivo ancora pari a 30 m. Essa assume quindi valori differenti da quelli ottenuti dalla media delle velocità dei singoli strati pesata sui relativi spessori, soprattutto in presenza di strati molto deformabili di limitato spessore. Lo scopo della definizione adottata è quello di privilegiare il contributo degli strati più deformabili."In presenza di un terreno abbastanza omogeneo la parte in grassetto non avrebbe senso,
e la definizione della VS,30 sarebbe potuta essere tranquillamente quella della media pesata.
Ho visto che la questone del VS,30 è affrontata con molto interesse sul geoforum (ho fatto una breve incursione
) e mi pare di aver capito che l'interpretazione di michele sia quella universalmente riconusciuta sul quel forum.
Che dire? Boh......
È un'altro aspetto normativo che il legislatore farebbe bene a chiarire in una prossima revisione delle NTC.