Ingegneria Forum

Buongiorno a tutti!

Torno a disturbare poco prima di Pasqua per porre un quesito in merito alla classificazione sismica di un sottosuolo secondo le NTC08.

In questo periodo, tra un lavoro e l'altro, sto facendo un ripasso di geotecnica e, neanche a farlo apposta, ho trovato in ufficio un vecchio sondaggio di circa 30 anni fa con tanto di prove in foro (SPT con perforazione a rotazione, con punta chiusa, dimensione perforazione 177/120). In pratica vorrei classificare il sottosuolo in questione secondo i valori di Nspt, giusto per vedere come si fa e non prendere cantonate micidiali qualora dovessi farlo io (vorrei comunque che fosse chiaro che non sto cercando di rubare il lavoro a nessun geologo/geotecnico, è solo una mia curiosità).

Mi rendo conto che ho probabilmente aperto il topic più banale del mondo.

Allego la stratigrafia, giusto per fare qualche ragionamento. I vari strati corrispondono a

1) limo sabbioso a legante argilloso, con ghiaia gradata e ciottoli eterogenei
2) sabbia loc. limosa con ghiaia gradata e ciottoli eterogenei
3) limo da sabbioso a debolmente sabbioso a legante argilloso con trovanti di arenaria
4) limo sabbioso, breccia di varia pezzatura, con trovanti di calcare marnoso
5) limo sabbioso, con trovanti di calcare marnoso

Inoltre viene segnalata la presenza di acqua a tre profondità, ovvero -12.20, -17.50, -36.30. La profondità massima a cui arriva il sondaggio è circa 70 m, le prove SPT fino a 40 m, ma ho inserito i valori interessanti solo per i primi 31 m. Sotto i 31 m si continua con limi sabbiosi, limi argillosi, sabbia da fine a grossolana (ma in pratica oltre l'orizzonte più profondo a cui sono arrivate le prove).

Per la classificazione del sottosuolo secondo le NTC08 ho proceduto come segue:
1) Ho reperito i tre valori (N1, N2, N3) relativi alle prove in foro
2) Ho sommato i valori N2, N3 in modo da ottenere Nspt
3) Ho ricavato una media dei valori Nspt per ogni strato
4) Ho ricavato per ogni strato il rapporto hi/Npst,medio,i
5) Ho fatto la divisione come da NTC08 per ricavare Nspt30

I risultati sono riassunti nell'immagine allegata.

Ecco dunque le mie domande:
1) E' corretto calcolare il valore di Nspt ai fini della classificazione NTC08 sommando semplicemente i valori N2 e N3? Oppure devo correggerli arrivando, ad esempio, al valore (N60) e poi (N1)60?
2) Sulle risultanze del sondaggio leggo alcuni valori N2 come 50R (e la misura in cm del rifiuto). Tenendo presente che per quelle prove il valore di N3 non viene fornito perchè il valore N2 è andato a rifiuto, è corretto considerare il valore N2=50? Ho considerato il valore 50 anche quando era indicato 50R per N3 (come da immagine allegata).
3) Devo considerare le correzioni di Nspt anche per la presenza di falda?
4) L'impiego di uno strumento con punta chiusa deve essere considerato in qualche modo? Ho letto che le correlazioni da letteratura valgono solo per gli strumenti a punta aperta.
5) Sulle risultanze del sondaggio è indicato "SPT eseguiti a punta chiusa" ma vicino ad ogni prova è indicata una lettera che dovrebbe fare riferimento al campionatore Osterberg. E' possibile?

Mi scuso in anticipo per la banalità dei quesiti e approfitto del messaggio per inviare i miei migliori auguri di Buona Pasqua.

Saluti 

Ciao Pasquale,
intanto grazie per la risposta e auguri!

Saluti

1)
La prova SPT sebbene molto utilizzata e documentata fin dalla notte dei tempi è affetta dalla tipologia dell'attrezzatura di prova.
Per questo motivo è necessario standardizzare sempre il numero di colpi riferendolo ad un'attrezzatura standard, avente un'efficienza energetica tipicamente compresa tra 60 ÷ 70 %.
Bowles, riferendosi alle tipologie di macchinari tipici del Nord America, suggeriva di standardizzare come N'₇₀, e credo che sia un suggerimento valido anche in Europa, a meno che non si impieghino attrezzature da terzo mondo.
Questa conversione deve essere effettuata dall'impresa/geologo che esegue il sondaggio e la prova, in quanto è necessario effettuare la conversione in dipendenza del tipo di maglio, della lunghezza della fune e del diametro del foro. Il valore va inoltre corretto in funzione della  tensione verticale corrispondente alla profondità in cui si esegue la prova.
Per maggiori informazioni consulta la formula (3.3) del Bowles IV Ed. Italiana.
Se non viene effettuata la standardizzazione c'è il rischio di prendere forti cantonate quando poi si utilizzano le correlazioni di letteratura, che sono tutte basate su valori standardizzati.

2)
Se la sonda va a rifiuto bisogna capire il motivo. E' stato intercettato un trovante o il sub-strato roccioso?
In entrambi i casi la prova termina lì e non è possibile tirar fuori alcun valore di N = N2+N3.

3)
La correzione sotto falda veniva fatta 40 anni fà. Ultimanente non si effettua più, ed il suo effetto è inglobato nella correzione della formula (3.3) prima riportata, che tiene conto della pressione verticale efficace p'₀.

4)
E' vero. Tutte le correlazioni di letteratura si riferiscono a sonde aperte (campionatori).
A meno di non trovare un qualche fattore di conversione, direi che da quella prova non è possibile effettuare alcuna caratterizzazione meccanica del terreno.
Puoi provare a cercare i fattori di conversione nella "letteratura tecnica specializzata", però secondo me siamo in piena speculazione geotecnica, dovendo poi effettuare una correlazione di una correlazione.....

5)
Se la SPT è fatta con punta chiusa allora non vedo nessi con il campionatore Osterberg.