Ciao Rambo3ITA,
ieri ho visto un film dove il protagonista attraversava a piedi il deserto del Sahara lasciando dietro di sè delle orme.....
No non è vero, ma ho preso spunto da questa immagine per "comunicarti" delle "idee"
Il terreno è un qualcosa che, diversamente dall'acciaio, è "una porcheria" costituita da una parte gassosa (facciamo finta che non lo sia) una parte liquida e una parte solida (che non è omogenea fisicamente e chimicamente ed è di natura granulare)
I grani (consideriamoli tutti uguali tra loro e uguali a delle sferette) sono disposti in un certo modo, diciamo, per esempio, che si trovano ai vertici di un cubetto. Al "centro" del cubetto c'è un vuoto che è occupato da acqua (e gas che faccio finta che non ci sia).
Ipotizzo che sia i grani che il liquido interstiziale siano incomprimibili e definisco l'indic dei vuoti "e" come rapporto tra la parte vuota e la parte piena costituita dai grani)
Quando cammino sulla sabbia, visto che sia i grani che i liquidi sono incomprimibili, e visto che il mio provino (ci siamo arrivati) è confinato qualcosa accade: i grani si spostano, addensandosi e facendo in modo che l'acqua fuoriesca
Tolgo il mio peso.
Se si trattasse di acciaio, omogeneo... ed (più o meno) elastico, all'allungamento dovuto ad una tensione di trazione, seguirebbe un accorciamento dovuto alla sua assenza
Siccome sono sulla sabbia del deserto, questa parte "elastica" non c'è e rimangono le mie orme.
Ho avuto una diminuzione di volume dovuta alla fuoriuscita dell'acqua visto che i grani si sono ridistribuiti all'interno del provino.
Ok, ok, ti ho annoiato.
Consideriamo il grafico (log) sigma-"e" (indice dei vuoti)
Durante lo scarico (curva OC) ho una diminuzione della sigma associata ad un aumento di "e".
Come aumenta "e" (ricordiamoci che e è il rapporto tra volume dei vuoti Vv e volume dei grani Vs)?
I grani (Vs costante) non sono elastici, l'acqua è fuoriuscita (Vv diminuisce) , rimane la deformazione (irreversibile) dovuta alla ridistribuzione dei grani. Il mio provino deve necessariamente assorbire acqua, affinchè e(=Vv/Vs) possa aumentare e quell'acqua devo fornirla io immettendola nel "cilindro"
In breve, tu mi parli di recupero di una parte elastica (della deformazione), io ti parlo di mezzo granulare, di non continuità del materiale e di ridistribuzione di grani, e di incremento dell'indice dei vuoti nel tratto di sovraconsolidazione (e=Vv/Vs)
A presto e ancora grazie per avermi chiarito certe cose e per avermi fatto studiare (meglio?) certe altre :-)
BidiBLU