Ingegneria Forum

Il progettista che ti propone la soluzione B semplicemente non ha mai progettato le fondazioni di una struttura prefabbricata.

La circolare è stranamente chiara in proposito:

§C7.4.5.1.1 (ultimo comma) ".....mentre il vincolo di base dei pilastri deve realizzare un incastro totale con la fondazione dimensionato con le regole relative ai collegamenti tipo B di cui al §7.4.5.2.1 delle NTC"

E si sta parlando dei soliti telai prefabbricati con travi sempre e tutte incernierate ai pilastri.

Il §7.4.5.2.1 "Collegamenti tipo B) .......... si utilizza un fattore di sovraresistenza gammard=1.20 per le strutture in CD 'B', un fattore di sovraresistenza gammard=1.35 per strutture in CD 'A'"

Ora sia ben chiaro: le prescrizioni del 7.2.5 continuano a valere tutte. Ma queste si applicheranno alle verifiche strutturali della ciabatta di base del plinto, alle verifiche geotecniche a carico limite fondazioni-terreno, ecc.
Viceversa le verifiche strutturali del bicchiere, trattandosi del "collegamento", andranno svolte con questa differente amplificazione.

Unico dubbio che può sussistere è su cosa va amplificato per 1.2
Poichè il paragrafo relativo ai collegamenti tipo B non nomina mai cosa amplificare. In teoria un fattore di sovraresistenza andrebbe applicato a momenti resistenti e taglio resistente di piede pilastro.
D'altra parte con le solite formuline di verifica dei bicchieri non ce ne sarebbe uno abbastanza grande da risolvere il problema impostato in questo modo.

Se ti riferisci alla possibilità di connettere rigidamente plinto prefabbricato con sottoplinto, in modo da trasferire momenti e tagli elevati, certamente si.

Se invece, poichè il plinto non ribalta sul sottoplinto, il plinto prefabbricato è semplicemente poggiato sul sottoplinto, capisco che è un pò un sofismo, ma si tratterebbe di un appoggio, e non di un 'collegamento' a cui applicare le specifiche della 7.4.5.2.1