Author Topic: Semplificare i carichi al piede  (Read 9966 times)

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Offline guidoungaroli

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Semplificare i carichi al piede
« on: 24 February , 2012, 15:32:18 PM »
Dopo ore di tortura davanti al mio mastersap mi é stato detto che il geotecnico di 1200 combinazioni non se ne fa nulla e vuole una serie di carichi al piede più contenuta. Come faccio a "riassumere" tutta questa mole di dati?

 :mmm:

Offline afazio

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #1 on: 24 February , 2012, 15:47:29 PM »
Dopo ore di tortura davanti al mio mastersap mi é stato detto che il geotecnico di 1200 combinazioni non se ne fa nulla e vuole una serie di carichi al piede più contenuta. Come faccio a "riassumere" tutta questa mole di dati?

 :mmm:

devi passargli le sole combinazioni di tipo GEO
in alternativa fatti dire cosa vuole e come vuole sia organizzato.
« Ogni qualvolta una teoria ti sembra essere l’unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere. »
K.P.

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #2 on: 24 February , 2012, 16:49:09 PM »
Dato che la struttura é molto complicata da calcolare posso dare al geotecnico tutte le combinazioni di tipo A1 STR del capitolo 2.5.3 che usate secondo l'approccio 2 del 6.5.3.1.1 gli permetterà di calcolare la sottofondazione. Il geotecnico prende sempre queste 4 ~ 5 combinazioni di carico?

SLU (verifica di resistenza)

1) combinazione che massimizza le tensioni sigma sui 4 spigoli del plinto a bicchiere
2) combinazione che massimizza il taglio sulle fondazioni

SLU (verifica di ribaltamento)

3) combinazione che causa il ribaltamento (risultante al di fuori del 3° medio) - é la stessa di quella riportata al punto 1?

SLE (verifica di deformabilità)

4) combinazione che massimizza le tensioni sigma sui 4 spigoli del plinto a bicchiere
5) tensione che massimizza il taglio sulla fondazione

Una cosa che non ricordo più dalla scienza delle costruzioni é come si fa a calcolare la tau max (caso poco frequente, me ne rendo conto...) in presenza di 2 tagli Fy ed Fz e di un momento torcente Mx. Mi rinfrescate la mente?

ciao e grazie
« Last Edit: 24 February , 2012, 16:59:37 PM by guidoungaroli »

Offline Gilean

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #3 on: 24 February , 2012, 18:22:02 PM »
e devi dirgli tu al "geotecnico" che combinazioni deve usare lui?
Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

zax2010

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #4 on: 24 February , 2012, 18:59:03 PM »
Ma le 1200 combinazioni erano una iperbole, così tanto per dire, oppure realmente le combinazioni cui hai assoggettato la tua struttura sono queste?

Non oso pensare al volume occupato dai tabulati una volta stampati...........

Offline mg

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #5 on: 26 February , 2012, 13:21:05 PM »
Perchè dare combinazioni al geotecnico?

Io uso la relazione geotecnica per conoscere i parametri del terreno. La capacità portante la valuto a posteriori io in funzione delle combinazioni.
Se poi il geotecnico vuole ipotizzare una capacità portante ok, ma certo devo rivederla.

ciao
Marco

Offline michele conti

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #6 on: 27 February , 2012, 16:01:02 PM »
giusto ragionamento, poi però bisogna interagire

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #7 on: 28 February , 2012, 22:55:39 PM »
No non sono 1200 ma sono molte... Mi é stato chiesto di consegnare al progettista delle sottofondazioni le sollecitazioni che la mia struttura fornisce al terreno. Se ho molti plinti mi é anche stato chiesto di definire delle famiglie per evitare di progettare una sottofondazione per ogni tipo di plinto...

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #8 on: 04 March , 2012, 23:46:12 PM »
up! up! up!

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #9 on: 06 March , 2012, 16:21:43 PM »
Ho 39 combinazioni e dovrei semplificarle. Come posso fare? Mi date un consiglio?

Un aiuto perfavore!  :byebye:

Offline mg

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #10 on: 06 March , 2012, 16:35:48 PM »
Perchè non trasmettere le azioni elementari?

Sarà poi il progettista delle fondazioni a fare le combinazioni che ritiene opportuno.

Io ad esempio, per un plinto, ho scritto un programmino in cui inserisco G1, G2, Qi e poi lui crea tutte le combinazioni possibili e per ogni combinazione effettua le verifiche richieste.

p.s. A priori non è proprio semplice stabilire quali siano le condizioni peggiori per i plinti...

Ciao MArco

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #11 on: 06 March , 2012, 18:01:57 PM »
il mio obiettivo é ottenere una cosa simile:

http://www.2shared.com/photo/BTC2wwuL/Sollecitazioni_al_piede.html

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #12 on: 07 March , 2012, 08:22:41 AM »
E' giusto dire che il plinto ribalta quando la risultante é esterna al nocciolo centrale d'inerzia?

zax2010

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #13 on: 07 March , 2012, 08:35:47 AM »
Ma nemmeno nelle verifiche a ribaltamento?

No non è giusto. Non è sufficiente.

Offline guidoungaroli

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Re: Semplificare i carichi al piede
« Reply #14 on: 07 March , 2012, 08:51:48 AM »
Quando la risultante é esterna al nocciolo la sezione reagente a compressione si riduce, la risultante tende al avvicinarsi al lembo della sezione e le tensioni sigma aumentano... é esatto?

E' giusto dire che per quanto riguarda N, Mx ed My la configurazione più gravosa é quella che genera la sigma massima su uno qualsiasi dei 4 spigoli?

E' giusto dire che per quanto riguarda il taglio Tx e Ty la configurazione più gravosa é quella che ha T massimo in valore assoluto in una qualsiasi delle direzioni x ed y?

Se verifico autonomamente la stabilità del plinto andando a scegliere la dimensione dello stesso é giusto dire che al progettista delle sottofondazioni é sufficiente dare 2 sole configurazioni di carico per ogni plinto, una che massimizza le sigma e una che massimizza le tau?
« Last Edit: 07 March , 2012, 09:30:55 AM by guidoungaroli »

 

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