La norma nella parte relativa alla stabilità dei pendi è "finalmente" prestazionale nei fatti, piuttosto che semplicemente a parole.
Ma proprio per questo, parole tante, fatti pochi.
Mi permetto però di farti notare che nella parte relativa alle opere di sostegno, §6.5.3.1.1, per la "stabilità globale del complesso opera di sostegno-terreno" il testo dica di dover seguire per forza la combinazione 2 dell'approccio 1, ovvero A2+M2+R2.
Il che significa fattori 1.0 per i pesi propri (terreno) e 1.3 per i permanenti non strutturali e per i variabili (il tuo edificio è l'uno e l'altro, a mio avviso, per lo studio del pendio), abbattimento dei parametri geotecnici con fattori 1.25 per angolo d'attrito e c', oppure 1.4 per la coesione non drenata.
Viceversa dalla tabella 6.5.I (visto che da lì siamo partiti) coefficiente di sicurezza 1.0 (seppur la tabella nello specifico non dica nulla proprio sul problema che stiamo trattando).
Per il momento questo. Se trovo altro nella norma ti dirò.