Non vorrei ricordare male ma ( a parità di rigidezza e smorzamento) nel calcolo dei periodi propri relativi a i vari modi di vibrazione la quantità e la posizione della massa hanno influenza.
Willy
E' certamente così.
Ma con la definizione che ho dato sopra io non modifico affatto il modello, e non modifico affatto alcuna quota o massa.
Semplicemente, ripeto, per calcolare la massa totale dell'edificio, ma ai soli fini di trovare un denominatore per definire la percentuale di massa eccitata, non considero le masse al di sotto dello zero sismico che ho imposto.
Esempio numerico:
massa totale dell'edificio=10000 kgm
massa totale eccitata= 7000 kgm
Percentuale di massa eccitata: 7000/10000=70% --> Non si rispetta il limite normativo
Se però alzo lo zero sismico dell'edificio, escludendo, ipotesi, 2500 kgm di massa totale, ecco che la percentuale diventa:
massa totale dell'edificio=7500 kgm
massa totale eccitata=7000 kgm (e questa non cambia perchè non ho rifatto alcun calcolo, non ho modificato di nulla il modello)
Percentuale di massa eccitata: 7000/7500=93% --> Si rispetta il minimo normativo (>85%).
Le motivazioni di tale possibilità, che sembra un mero trucco numerico, ma non lo è, le ha accennate di già Automa e non mi pare il caso di soffermarmici.