E' ovvio che quando ci sono di mezzo gli "esaminatori" molte cose alla fine non passino il vaglio.
Ciò che infastidisce è la ottusità con cui si interpretano certe prescrizioni e certi dettagli che la norma impone, per ELEMENTI SISMORESISTENTI.
Bene insomma fa la norma a limitare certi voli pindarici, "la trave che sostiene il pilastro in falso (che a sua volta sostiene altri piani sismoresistenti) deve poggiare alle sue estremità su pilastri", e va beh, certamente, tanto di cappello, mi metto a fare castelli di carta che non poggiano da nessuna parte?
Ma pretendere che una simile prescrizione venga rispettata anche per il pilastrino dell'abbaino..........dove sono i carichi, dove i momenti terribili che tale pilastro imporrebbe alla povera sottostante trave? Dove quel meccanismo di collasso che farebbe "rovinare" l'intera struttura?
Se invece di realizzarlo in cls, l'abbaino (ipotesi, si intende, può piacere o no), io pensassi di realizzarlo in lamierino presso piegato, poggiato sul buco del solaio contornato da travi? E' qualcosa che contrasta con la norma? E' solamente un carico, o no? (che poi è quanto dice Cris) Qualcuno potrebbe obiettare?
Cade? E se lo fisso alle trave con 2-diconsi-2 tasselli?