Ecco le risposte datemi direttamente dall'ing. Chiaradonna (gentilissimo come sempre):
D:Dati generali - preferenze. Verifica travi a torsione, a punzonamento e verifiche di duttilita', come mai sono facoltative? e quando e' bene attivarle e quando no? non ho trovato nulla al riguardo nella norma, e come tali parametri si ripercuotano sul calcolo.
R:Per quanto concerne le verifiche a duttilità, esse sono facoltative (come cita la norma) se si rispettano i particolari costruttivi di cui al 7.4.4. Stessa cosa dicasi per la torsione, se essa non è considerata sollecitazione "importante". Si noti che questa flag puo' essere attivata e poi disattivare le verifiche a torsione per le singole travi direttamente dalle proprieta' della trave. La flag di verifica a punzonamento è facoltativa in quanto si riferisce alle verifiche a punzonamento delle platee, per i plinti il software effettua in automatico le verifiche.
D: Dati analisi sismica - Sisma e struttura - Tipo di terreno. Presumo sia la tipologia di terreno (A,B,C ecc..) che la norma richiede al fine di caratterizzare lo spettro di risposta elastico. Ma se cosi' fosse, come mai non inserite direttamente la tipologia, invece della descrizione? ed a quale tipologia apparterrebbe l'ultimo tipo (Terreni di tipo Co D per spessore non superiore a 20 m?).
R: Effettivamente era possibile inserire direttamente la tipologia di terreno, ma abbiamo preferito (così come nella sezione riguardante la regolarità strutturale) inserire direttamente ciò che la norma dice.
D:Dati analisi sismica - Sisma e struttura, Irregolarità tamponamenti in pianta. Tale dato in cosa influisce nell'analisi sismica (presumo si riferisca ad esempio ad eventuali diminuzioni di rigidezza dovute a piani Pilotis o simili).
R: I piani pilotis si rifanno ad eventuali irregolarità delle tamponature in altezza. in tal caso la norma suggerisce di aumentare le rispettive sollecitazioni del 40%. nel caso in esame, ci si riferisce ad irregolarità in pianta.
D:Dati analisi sismica - Sisma e struttura Modo di applicazione eccentricità accidentale. Anche su questo punto non ho trovato nulla al riguardo nella norma che specifichi la diversa tipologia di struttura (simmetriche e non).
R: La differenza tra modo di applicazione di eccentricità accidentali e non segue quanto indicato al 7.3.3.2
D:Dati analisi sismica - Coefficienti e fattori - Coefficiente viscoso equivalente. Presumo sia il fattore di smorzamento convenzionale (pari al 5% per strutture di civile abitazione). Come mai di default e' fissato pari al 2%?
R:Quel coefficiente è proprio il coefficiente di smorzamento viscoso, che per strutture di civile abitazione è cautelativamente posto pari a 2, ma che può essere benissimo 5% per strutture di civile abitazione. Si noti che tale implicazione implica maggiori oneri nelle verifiche allo SLO, in quanto allo SLU lo spettro di progetto si ottiene sostituendo eta con 1/q.
D:Dati analisi sismica- Fattori di riduzione degli spettri. Questi rappresentano i due fattori di struttura in direzione X ed Y con i quali ci si calcola lo spettro (anzi gli spettri) di progetto. Ma come mai il software non fornisce (dopo la definizione della regolarita' strutturale) una textbox dove si indica il fattore di struttura calcolato? permetterebbe di capire subito se fsi fa bene o meno, anziche' doverlo vedere dal tabulato di calcolo.
R:Esattamente, quei coefficienti rappresentano il fattore di struttura. Esso nel programma è gia visibile, in quanto dopo aver definito i parametri di analisi sismica, basta lanciare i primi due step di calcolo, e riportarsi in dati analisi sismica, per visualizzare i fattori di struttura ottenuti.
D:Ho letto sul manuale che, effettuando verifiche in classe di duttilità alta, e modificando in seguito le armature, il software non garantisce la corretta applicazione della gerarchia. Questo mi sembra molto grave, è prevista una correzione a ciò?
R:Quel warning presente nel manuale in pdf e' un refuso della vecchia norma 2005, che provvederemo a correggere. Attualmente edilus ca rispetta la gdr sia in CDA che in CDB totalmente.
D:Infine una piccola richiesta. Potrebbe il vostro software (cosi' come segnalato per eventuale irregolarita' in altezza della struttura ) segnalare se il fattore di struttura inserito sia corretto? mi riferisco al caso di strutture miste assimilabili a pareti o miste assimilabili a telai. Il software cioe' dovrebbe vedere se venga assorbito piu del 50% dell'azione sismica dalle pareti o dai telai, ed in caso a fine calcolo segnalare una eventuale fattore di struttura errato.
R:E' una cosa che e' fattibile implementare, e di cui la ringraziamo per avercelo fatto notare. Effettivamente questo calcoletto può essere condotto agevolmente confrontando le rigidezze (EI) dei pilastri e delle pareti in x ed y, e dal confronto tra le due vedere quale sia l'elemento strutturale preponderante.
D: per le verifiche di portanza delle fondazioni superficiali, quali combinazioni dovremmo....
R:La interrompo subito. Può optare per due soluzioni. O ci da il file con la portanza calcolata da lei, e noi provvediamo a vedere se verifica, oppure, visto che in genere la portanza e' pure funzione delle caratteristiche di sollecitazione (Brinch-hansen)...aspetti la prossima release fra qualche mese, in cui il programma calcolerà in automatico (approccio 2) la portanza anche delle fondazioni superficiali.
D: Come si puo' vedere se gli spostamenti allo SLD di interpiano verificano nella struttura, ed il software tiene conto del coefficiente teta per gli effetti del secondo ordine?
R: Nel caso in cui gli spostamenti di interpiano non verificassero, il programma segnala con apposito warning nella diagnostica in quale piano gli spostamenti non verifichino. stessa cosa dicasi per il coefficiente teta.
Ringrazio ancora l'ing. Chiaradonna, per la sua professionalità, cortesia e...pazienza per avermi ascoltato...