Scusate se rompo di nuovo le scatole con Edilus ma serei intenzionato ad acquistare la versione CA e sto facendo un po' di prove.
Tempo fa ho fatto l'input dell'esempio contenuto nel libro AICAP (struttura a telai) per confrontarne i risultati con Edilus versione 10.
http://www.box.net/shared/jyn1eq2u4hAll'epoca notai subito una discrepanza tra i periodi prorpi calcolati da Edilus e quelli del libro.
Scaduta la versione trial 10 ho lasciato perdere.
Adesso sto valutando la 20 e vorrei capire bene. Credo di aver compreso da cosa dipende questa differenza ma vorrei dei chiarimenti da qualche utente esperto.
Nell'immagine seguente potete notare in basso la massa totale calcolata dagli autori del libro mentre in alto ci sono i risultati di edilus.
Come si vede Edilus distingue tre tipi di masse:
1) La massa totale dell'edificio pressappoco uguale a quella calcolata dagli autori (quella del libro è il 95% di questa)
2) La massa eccitabile cioè, se ho capito bene, quella che realmente partecipa alla formazione della matrice delle masse. Questa massa è l'85% di quella reale.
3) Infine c'è la massa eccitata (quella di norma) che io ho fatto in modo che fosse il 100% di quella eccitabile aumentando i modi da calcolare.
Detto questo ora vado alle considerazioni:
1) Avendo in Edilus una massa eccitata minore di quella
reale dell'esempio (90%) si hanno periodi propri più bassi in Edilus rispetto a quelli dell'esempio.
2)
Non ho capito se e come si possa fare ad aumentare la massa eccitabile attraverso la modellazione.3) Non sono convinto che il calcolo della Massa eccitata vada fatto rispetto a quello della massa eccitabile. In realtà la massa agente per sisma è quella totale (M.S) la massa eccitabile è solo una massa che scompare dal modello ed io non sono riuscito a capire bene perchè. Sicuramente c'è un'aliquota afferente le fondazioni ma non è certo il 15%.
Potreste chiarirmi meglio questi aspetti se li avete già approfonditi?
Willy