Passo ora ad elencare le delucidazioni che gentilmente un tecnico ACCA mi ha fornito:
D: Gli sbalzi, allo stato attuale del programma, vengono calcolati, o viene inserita una armatura di default? mi sembra strano infatti che in un software di tale portata lo sbalzo venga sempre ad avere come armatura due ferri del 12 a passo 25.
R: Attualmente gli sbalzi che non siano continui al solaio vengono gestiti con inserimento ferri in input da parte dell'utente. Stiamo valutando il calcolo degli sbalzi , ed in particolare di quelli d'angolo in prossime release.
D: Calcolo delle scale: Ora come ora, le scale vengono viste come "travi", con tutte le imprecisioni che ne conseguono a livello di esecutivi (problema che si pone soprattutto nelle NTC 2008, dove molte volte la scala viene vista come "trave a spessore di solaio" e di conseguenza viene dato il warning di non corretto posizionamento nei confronti del pilastro. Avete intenzione di implementare il corretto calcolo delle scale?
R: questo errore in genere deriva dall'aver posizionato la scala in prossimita' del pilastro (cosa che a loro detta non dovrebbe avvenire normalmente). Molti armano le scale come se fossero travi vere e proprie (soletta rampante, sinceramente mai sentita sta cosa) con tanto di staffe. In ogni caso stiamo valutando l'idea di modificare lo schema strutturale delle scale in prossime release.
D: Implementazione portanza fondazioni superficiali. Attualmente, da quanto ho visto nel demo, il software non implementa le verifiche di portanza delle fondazioni superficiali (travi, plinti, platee) dando solamente il valore della tensione nel terreno. Avete intenzione di inserire il calcolo della portanza di tali elementi? inoltre i pali vengono calcolati a portanza secondo l'approccio 2. Implementerete anche l'approccio 1 (che nella circolare esplicativa viene dato come "consigliato" rispetto all'approccio 2)?
R: la verifica della portanza delle fondazioni, e' un problema squisitamente geotecnico. Attualmente il software richiede la tensione ammissibile del terreno, e verifica per le varie coombinazioni di carico che la tensione nei nodi del terreno non superi quella ammissibile. Ad ogni modo stiamo valutando la creazione di un pacchetto per il calcolo delle fondazioni superficiali. Per i pali, attualmente sosteniamo l'approccio 2.
D: * Implementazione del calcolo automatico delle azioni da vento. Ho notato che non viene implementato il calcolo delle azioni da vento in maniera automatica, prevedete di inserirlo?
R: Allo stato attuale no. Per chi risieda in zona sismica di elevata categoria, il problema non si pone, in quanto le azioni sismiche sono preponderanti rispetto a quelle da vento. Ad ogni modo, per ora, e' possibile calcolare l'intensita' delle forze da vento, poiche' lo schema di combinazione e' gia' presente nel programma .
D: Prevedete di inserire gli isolatori sismici?
R: Sono gia' in molti a chiedercerlo, se le domande aumentassero non lo escludiamo.
D: * Nel disegno delle Pareti in C.A. la sezione tipo si puo' spostare o allargare? nella sezione delle pareti in C.A. i ferri non scendono fin sotto la fondazione (come invece dovrebbe essere).
R: La sezione tipo allo stato attuale e' fissa. Non e' la prima volta che ci segnalano il problema dei ferri in fondazione, nella sezione tipo, provvederemo al piu' presto.
D: * In diversi software di calcolo, sono previste diverse "Schede di armature", alcune per ogni impalcato, alcune che riguardano addirittura il singolo elemento strutturale. Ho notato che in edilus è presente un'unica scheda, ma ad esempio come setto ferro del 18 in ogni pilastro del piano 1 e ferro del 16 in ogni pilastro del piano 2? Come inserisco diversi copri-ferri?
R: Attualmente, lavorando con la tecnologia ad oggetti, ogni oggetto (pilastro, trave) ha una sua scheda. Di conseguenza si avra' un'unica scheda per i pilastri, una per i ferri ecc. Se poi si volessero modificare i ferri (diametri, lunghezza ecc)..lo si potra' fare entrando nelle pilastrate (o nelle tabelle pilastri) e modificandoli a blocco. Il software ovviamente rivaluta la gerarchia delle resistenze.
D: * E' possibile far si che il programma inserisca sagomati invece che ferri dritti nelle travi? è possibile forzare l'inserimento in ogni trave di N sagomati (anche se non necessario, questi li inseriamo quasi sempre perchè le maestranze non sempre posizionano le staffe in maniera corretta, ne le legano correttamente, quindi i sagomati aggiuntivi aiutano a sopperire in parte a tali "lacune".
R: Si possono creare i sagomati (una volta eseguito il calcolo) creandoli direttamente trave per trave. L'inserimento di sagomati in automatico non è stato preso in considerazione per due motivi:
1. Il sagomato agisce, e sopperisce alle staffe, solo per carichi verticali. Per carico sismico le sollecitazioni si invertono e non avrebbe efficacia.
2. L'inserimento di ferri aggiuntivi nelle travi, con le NTC 2008, e' un danno in quanto per la GR, aumenta considerevolmente il ferro nei pilastri.
D: * Come viene eseguito il calcolo dell'azione termica? nel tabulato di calcolo non vedo traccia di analisi termica.Da dove è possibile inserire il Delta T?
R: Nelle proprieta' degli oggetti trave, pilastro ecc...e' possibile inserire variazioni termiche nei tre assi ortogonali dell'oggetto.
D: * possibilità di intervenire sulle staffe dei pilastri in maniera analoga di quanto avviene per le travi. E' prevista questa opzione in fase di sistemazione degli esecutivi?
R: non attualmente.
D: * visualizzazione dei baricentri di masse e rigidezze. Da dove vengono visualizzati?
R: I baricentri delle rigidezze e delle masse in una struttura 3d non hanno molto senso. Basti pensare ad un piano sfalsato, dove si collocherebbe il baricentro delle rigidezze? Ovviamente, se inseriremo gli isolatori sismici, dovremo prevedere questa opzione, ma li il discorso e' diverso.
D: * E' previsto, nell'assemblaggio tavole, un formato "libero" che permetta cioè di aumentare la lunghezza del foglio? chiedo questo perche' nel plotter interessa solo l'altezza del foglio, e non la sua lunghezza. Di conseguenza aumentando la lunghezza del foglio potrei intavolare per esempio tutte le travate di un piano su un singolo foglio, anzichè in piu' fogli.
R: nella cartella di installazione del software, nella sottodirectory Modelli - Cartigli sono presenti i vari formati. E' possibile quindi ricopiarne uno e modificarlo a proprio piacimento.
D: * E' possibile cambiare il sistema di unità di misura (attualmente N/mq) in altre piu' convenzionali del sistema tecnico (Kg / mq, Kg/cmq)?se si come?
R: Attualmente no, preferiamo questo sistema in quanto riconosciuto anche dalle nuove norme tecniche, e non ci vuole uno sforzo eccessivo per adattarsi.
D: * Ho notato che nel calcolo dei solai in precompresso, escono fuori fasce piene enormi (anche sul 1.4 metri), che da un mio dimensionamento manuale o con altri software non combaciano. come mai?
R: Questo perche' non conosciamo a priori quale travetto l'utente userà, quindi non conosciamo il suo momento di servizio. Come conseguenza di ciò, nella verifica a taglio del solaio (entrando in gioco il momento di servizio) dobbiamo sopperire a tale incognita con la fascia piena, che molte volte raggiunge dimensioni enormi. Purtroppo il problema e' di normativa. Difatti nelle tavole non vedrete il tipo di travetto, ma solo il momento di servizio. Da tale proprietà, consultando le tabelledei travetti precompressi si puo' scegliere il travetto specifico. Ovviamente questo fatto non accade nei solai tralicciati e in quelli gettati in opera.
D: Il software esegue le verifiche allo SLO, SLV, SLC, SLD?
R: Per gli SLC e SLD la norma richiede solo verifiche di resistenza, quindi verifichiamo gli SLV e SLO (cmq ammetto di non aver capito benissimo la risposta, puo' darsi che abbia frainteso).
Il tecnico e' stato gentilissimo, mi hanno chiamato loro stessi nel pomeriggio ed e' stato un vero piacere parlare con lui (finalmente un collega "comune" che non si sente CENSURATO! in terra per il solo fatto che fa parte di una software house!).
Lati negativi: Il prezzo purtroppo, a mio parere, e' esagerato. Attualmente il solo Edilus C.A. mi viene a costare 1999 € iva esclusa, Edilus MU 999€ e Edilus AC 1500 €. Una ulteriore postazione costa il 40% (troppo decisamente!) del software NON SCONTATO. L'assistenza (altra pecca), la si paga (da quanto ho capito) separatamente. Cioe' se si hanno contemporaneamente Edilus CA, MU ed AC, il primo anno e' gratuita, poi si paga 240 € per il CA, TOT € (ora non ricordo bene) per MU e TOT per l'acciaio, e questo mi pare DAVVERO TROPPO.
Ripeto, a mio modesto parere il programma merita davvero. Unica pecca: i costi esorbitanti. Lati positivi: facilissimo da usare, bello da vedere (anche l'occhio vuole la sua parte) ed assitenza fulminea, competente ed impeccabile (mai vista una assitenza che sia LEI a chiamare me).
Spero di aver fatto cosa gradita, per ulteriori domande fatemi sapere.