D:Dati analisi sismica - Coefficienti e fattori - Coefficiente viscoso equivalente. Presumo sia il fattore di smorzamento convenzionale (pari al 5% per strutture di civile abitazione). Come mai di default e' fissato pari al 2%?
R:Quel coefficiente è proprio il coefficiente di smorzamento viscoso, che per strutture di civile abitazione è cautelativamente posto pari a 2, ma che può essere benissimo 5% per strutture di civile abitazione. Si noti che tale implicazione implica maggiori oneri nelle verifiche allo SLO, in quanto allo SLU lo spettro di progetto si ottiene sostituendo eta con 1/q.
Qui mi preme solo sottolineare che il coefficiente di smorzamento richiesto per la determinazione degli spettri di progetto e che rappresenta la percentuale rispetto allo smorzamento critico [ Ccrit=2*radq(k*m) ] non dipende dal fatto che una struttura sia o meno per civile abitazione ma dal materiale con cui e' costruita e dalla tipologia strutturale.
Cosi avremo coefficienti di smorzamenti diversi in caso di strutture per civile abitazione con strutture intelaiate in c.a. o intelaiate in acciaio o ancora stutture in muratura sempre per edifici per civile abitazione.
Nel primo caso avremmo csi=0.05, nel secondo caso csi=0.02 nel terzo caso csi=0.08-0.10
Quel coefficiente in pratica e' qualcosa che ci indica la capacita che possiede il materiale di smorzare le vibrazioni e la capacita che ha il tipo di compagine strutturale di smorzare attraverso nodi e connessioni.
Cosi nel caso di una struttura per un camino realizzato in c.a o uno in lamiere di acciaio, avremmo nel primo caso coefficienti di smorzamento inferiori a quel 5% che si adotta per le strutture intelaiate avvicinandosi piu al 2%, mentre nel secondo caso il coefficiente di smorzamento sarebbe inferiore al 2% che si adotta per le strutture intelaiate in acciaio avvicinandosi piu all'unità percentuale ed anche meno.