@automa
Non vorrei essere frainteso. Io mi riferisco al SismiCad del 1992.
Era un software appena nato. Aveva dalla sua la "rivoluzionaria" interfaccia all'interno di Autocad che ti consentiva di creare direttamente a video il modello tridimensionale della struttura.
Poi era tutto un entra ed esci dai vari programmi. Non ricordo più bene, ma fatto il modello in Autocad, generava il file di calcolo da dare in pasto al SAP80-SAP90, oppure SuperSap con cui lo interfacciavo. Poi si doveva far partire il post processore, ecc.
Assolutamente all'avanguardia per l'epoca la possibilità di modifica e creazione interattiva delle armature delle travate.
Purtroppo, in tutto questo entra ed esci succedevano troppo spesso impallamenti, crash, file non trovati, ecc.
Io ricordo questo. Ovvero errori informatici, non mi pare di ricordare "numeri in libertà".
Insomma, ogni volta che lanciavo un calcolo incrociavo le dita prima.
Quando qualcosa non andava bene, e capitava spesso, mi armavo di santa pazienza e telefonavo ad un numero con uno strano prefisso (ho scoperto poi che trattavasi di uno dei primi cellulari SIP) chiedendo dell'ing Nulli. Lo trovavo sempre in qualche fiera.
Gli spedivo un bel floppy da 5"1/4 in busta con le bolle, con il file che non girava. Mi tornavano 2 dischi da 5"1/4, in uno la mia struttura funzionante, nell'altro la nuova revisione del programma che risolveva il problema riscontrato (a quanto pare mai da me causato).
Ad ogni nuova installazione si doveva poi riconfigurare Autocad, o peggio ancora, cambiando versione di Autocad si doveva reinstallare tutto.
Questa la mia esperienza di allora.