Salve
Vi pongo un quesito su cui non riesco a trovare risposte soddisfacenti. Un cliente proprietario di un agriturismo ha ricevuto una denuncia per il tombamento di un fosso presente nella sua proprietà. Il tombamento esisteva già all'acquisto della proprietà ma ovviamente non vi è modo di dimostrarlo. Premetto che il fosso raccoglie solo acque provenienti dalla sua stessa proprietà.
Ora quindi, giunta l'ordinanza di demolizione, dovrei provvedere a sanare lo stesso. Sono in Calabria, prov. di Catanzaro, a quanto sembra la competenza dei fossi privati è comunale, la provincia dovrà fornirni solo l'autorizzazione a scaricare nel corso d'acqua principale, l'autorità di bacino se ne frega.
Ora io ho pensato di agire così:
- Calcolo idraulico della portata del bacino e verifica del diametro del tombinamento;
- qualora il tombamento riesca a contenere la max portata, richiesta di autorizzazione in sanatoria, in particolare Permesso di Costruire in sanatoria (non SCIA come indicato da molti , a proposito ma una SCIA in sanatoria ha senso??);
- richiesta dell'autorizzazione alla sola Provincia per lo scarico.
Attendo con ansia pareri.
Saluti
