Sistemi costruttivi antisismici in EPS Lo scorso 18 Settembre Aipe (Associazione Italiana Polistirene Espanso) ha organizzato il convegno “Ricostruire l’Aquila – la casa in EPS: affidabile, sicura, confortevole” presso la sede dell’ANCE de L’Aquila.
La tecnologia dei setti portanti isolatisi avvale della funzione di cassero a perdere dell’EPS (polistirene espanso sinterizzato), così da realizzare edifici sicuri e affidabili, in tempi assai ridotti rispetto a quelli richiesti dai sistemi costruttivi tradizionali e nel completo rispetto della normativa vigente in termini di antisismica, isolamento termo/acustico, comportamento al fuoco e compatibilità ambientale. Una metodologia particolarmente adatta alla situazione contingente della regione Abruzzo, come sottolineato durante l’incontro che ha catturato l’interesse di circa 100 invitati, tra progettisti e aziende di settore.
A fare gli onori di casa il Dott. Francesco Beduini (Presidente di Aipe), con un saluto iniziale seguito da una presentazione dell’associazione nata per sostenere e promuovere l’EPS di qualità anche attraverso indagini di mercato, studi nel settore termico, acustico ed energetico/ambientale.
Il polistirene, come sottolineato nell’intervento dell’Ing. Marco Piana (Direttore Tecnico di Aipe), affianca alle tradizionali applicazioni (lastre per tetti, cappotti, pavimenti, ecc..), la possibilità di essere impiegato in sistemi costruttivi isolanti a setti portanti. È un materiale delle riconosciute performance termiche e acustiche, dall’eccellente comportamento al fuoco soprattutto nella tipologia autoestinguente RF, durevole e completamente riciclabile; giunto a fine vita viene impiegato per realizzare nuovi prodotti, incenerito per recuperare energia o riutilizzato per fini secondari, come nel calcestruzzo alleggerito.
La qualità dell’EPS venduto dalle aziende associate Aipe è ulteriormente garantita – spiega il Dott. Beduini – da un marchio (HQI – High Quality Insulation) creato proprio per assicurare, con una capillare attività di controllo sul mercato, l’assoluta trasparenza dei manufatti prodotti e dotati della marcatura CE.
Il tema dei sistemi costruttivi a setti portanti è stato trattato anche dal Prof. Tommaso Trombetti dell’Università di Bologna e dall’Arch. Mariano Sessa, con interessanti approfondimenti sull’effetto del sisma sugli edifici, su esempi costruttivi del passato (dall’Empire State Building di NY alla Torre Agbar di Barcellona), sulla normativa tecnica e sui cantieri low cost.
Tutte le relazioni del convegno, moderato dall’ Arch. Dario Marabelli (Direttore della rivista “Specializzata edilizia”), sono disponibili sul sito
www.aipe.biz nel menu “Documentazione/Relazioni convegni”.
Alla fine dell’evento si è tenuto il “Fuori convegno” con la presentazione dei diversi sistemi costruttivi a setti portanti in EPS realizzati dalle aziende aderenti al gruppo di lavoro S.C.E. (Sistemi e Componenti per l’Edilizia), operante all’interno dell’associazione.
Scegliere L’Aquila come location dell’incontro ha dato la possibilità ad Aipe di toccare con mano la difficile situazione del Capoluogo abruzzese, ma al tempo stesso i primi segnali di una possibile ripresa. Il cantiere “Campo Sant’Elia” del “Progetto Case” (Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili) è uno dei simboli di questa voglia di ritorno alla normalità. Già in fase avanzata di costruzione, è visibile un edificio di 3 piani realizzato con il sistema a cassero isolato in EPS portante su appoggi antisismici e con una struttura in acciaio staccata dal tetto. È evidente la forte attenzione ai sistemi antisismici, la stessa che è tragicamente mancata in altri edifici collassati sotto l’azione dirompente delle scosse.
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