Le NTC del D.M. 14.01.08, a causa della prescrizione di combinare le componenti dell’azione sismica, comportano la necessità del progetto/verifica dei pilastri in presso(tenso)flessione deviata.
I criteri forniti dalle stesse NTC (ma anche da EC2, EC8), si rivelano di limitato interesse, determinando spesso sovradimensionamenti intollerabili nella prassi progettuale.
Di seguito si propone una panoramica dei metodi disponibili, con ampio riferimento alla norme, alla letteratura tecnica nazionale e internazionale, evidenziando possibili limiti e vantaggi in ambito progettuale.
Utile articolo per gli strutturisti puri che analizza il problema e propone soluzioni "migliori".
Tuttavia non so se saranno attuabili prima di una revisione e/o aggiornamento normativo.