Ingegneria Forum

L'idea che "demolire si può" nacque una trentina di anni fa.
Per un caso specifico pubblicai un articolo.
Rimane confinata nella sfera delle idee che non verranno mai praticate; qualche raro caso sporadico non fa numero.
In definitiva, l'idea - la notizia - è stata lanciata solo per creare aspettative inutili, per tenere occupata la mente delle masse su un problema fittizio, come vogliono le buone tecniche della politica.
E con tanta umanità che dorme sotto i ponti..., è da sensati pensare tanto?

Ricordate il piano casa?
Ci tenne occupati due anni nell'illusione che avrebbe dato ripresa nel settore dell'edilizia.
Che era una bufala mediatica (ero certo che a nulla avrebbe portato), per tenere impegnata la mente di chi non aveva più lavoro lo avevo capito sin dal primo istante; a distanza di anni, dati alla mano, tutti hanno dimenticato questa presa per i fondelli (sviluppo e lavoro conseguente al piano casa).

Quindi: Lasciamo perdere e passiamo avanti.

A quanto so io, in Irlanda è stato attuato, e con moderato successo. A me non sembra tanto una bufala, l'idea è molto logica.

Una rondine non fa Primavera.

Bisogna svincolarsi dalla deformazione professionale autoprodottasi con il lavoro che si svolge.

...visto che i soldi sembra siano finiti, saranno demoliti. ....

Se i soldi sono finiti (sono veramente finiti per il 95%) non potranno trovarsene per le demolizioni dell'edilizia non finita.
E per ridurre in pristino lo stato dei luoghi ci vogliono più soldi che per ultimare un fabbricato.
E poi si devono cercare soldi per costruire un tetto per quel 20% di poveri che non hanno nemmeno una casa baraccata.

Certo che dalle mie parte e probabilmente anche dalle vostre fa senso vedere tutti questi scheletri in c.a. più o meno finiti lasciati andare in rovina senza fare nulla oltre al fatto del decoro urbano. E' come avere dei cadaveri lasciati marcire in mezzo alla gente...

Questo penso sia proprio il senso dell'operazione spagnola. Più ci ragiono e più concordo...