..... e di un immobile che tutti sanno (a Roma almeno) valere almeno 7/8000 euro/mq ne viene fuori un valore pari ad 1/8 non parliamo più di margini "naturali" di stima, parliamo di dolo......
Sono pedante, lo so.
Ma io mi aspetto qui una maggiore precisione.
Dall'articolo postato da Willy i dati sono: 109 m² a 177.000 €
Stiamo dunque a 1624 €/m² e se l'analisi di mercato di Santacruz è attendibile, pigliando anche il valore più alto da lui proposto, 8000 €/m², non stiamo affatto ad 1/8 del prezzo di mercato, ma ad un sempre alto 1/5.
Un primo inciso da fare è che la cifra pagata, i 177.000 €, sono certamente veri. Si tratta di una transazione tra un ente a seguito di sentenze di tribunali. Non penso proprio che il tizio abbia potuto dire al notaio: "mettiamoci meno, così pago meno di tasse varie". Che poi è quello che abbiamo fatto tutti, io per primo, quando abbiamo comprato casa, anche il giornalista dell'articolo, ci scommetto.
D'altra parte i dati in nostro possesso, che ci possano permettere di ragionare senza alabarde in mano, sono scarsini. Ma almeno sappiamo che questa cifra risale al 2001. Sono passati 10 anni. Che valore di mercato avrebbe avuto quell'appartamento nel 2001, atteso che oggi 'vale' 8000 €/m²? Conosco più o meno la dinamica delle mie zone, e non sono sicuro di poterla applicare pari pari anche a Roma, ma se ciò fosse possibile mi sento di poter dire che saremmo stati intorno al 3500 €/m².
Un secondo inciso attiene al pregio o meno dell'immobile. Come correttamente concorda la giurisprudenza, il pregio deriva non già dalla ubicazione dell'oggetto, ma da sue caratteristiche peculiari, che evidentemente la consulta, il tribunale, non ha riscontrato.
Se realizzo una baracca di lamiera e cartone al centro del quartiere Parioli a Roma, basta questo, la sua ubicazione, per far diventare il mio 'immobile' di pregio? Concorderete certamente con me per il no.
Quindi, ed in sintesi, il nostro 'incauto' acquirente ha acquistato il suo immobile al 50% (soltanto) del suo valore di mercato. D'altra parte lo ha fatto in forza di una legge dello stato che gli permetteva di poter usufruire di detto sconto.
Tutti gli articoli che ho letto, a mio avviso, e con queste mie note non spero certo di convincervi, sono assolutamente denigratori, politicamente orientati, e poco oggettivi dei fatti reali.