Ho partecipato ad un corso di aggiornamento richiesto dalla norma. Il tema era la gestione delle emergenze.
Il relatore ha presentato le problematiche emerse in cantiere di grande dimensioni (metropolitana leggera Brescia) nel quale la gestione del "processo di costruzione" assume una dimensione rilevante ed imprescindibile sia per quel che riguarda la sicurezza, sia per ciò che concerne le strutture, molto spesso non convenzionali. Questo benchè tocchi relativamente poco i comuni professionisti ed i cantieri di piccole dimensione, serviva a capire cosa chiede la norma è perchè.
Calare tutto ciò nella realtà dei piccoli cantiere è spesso impossibile, ciò non toglie che alcune riflessioni debbano comunque essere fatte in sede di stesura del piano.
Vengo alla domanda: nella pare del PSC dedicata alle emergente cosa indicate, cosa richiedete al POS?
Faccio un esempio: palazzina di 5 piani in cui le scale di progetto non sono ancora state realizzate, si accede ai piani attraverso le scale dei ponteggi oppure tramite castelli nei vani scala. Se qualcuno di fa male al quinto piano e deve essere portato via in barella come prevedete che venga gestita questa emergenza?
Esiste un sistema "a norma", cioè accettato da ASL, per portare a terra il ferito, visto che dalle scale dei ponteggi non si può passare?
Nel cantiere sopra citato per rendere accessibile il fondo scavo di pozzi profondi 30 m, anche durante lo scavo, larghi da pochi metri nel caso di accessi di servizio,fino a decine e decine di metri nel caso delle stazioni, sono state individute diverse soluzioni, a seconda dei casi, sempre molto onerose e per tanto applicabili solo in cantieri di adeguata importanza.
Buona giornata, Max