Chiedo un parere visto che non ho molta esperienza con le vecchie costruzioni.
Ho un cascinale di campagna di due piani in muratura portante, edificato a inizio secolo scorso e "toccacciato" negli anni 80. Presenta lesioni nei muri perimetrali in corrispondenza di 1 angolo. Le crepe sono passanti, nell'ordine dei 5-10 mm, hanno andamento diagonale dirette verso l'angolo, oltre ad un componente di spostamento trasversale al paramento, verso l'esterno. Faccio mettere dei fessurimetri a inizio dicembre ma già a fine anno misuro spostamenti marcati. Faccio allora puntellare la i solai e soprattutto la trave di legno che nel sottotetto grava direttamente sull'angolo incriminato.
Sono abbastanza convinto che si tratti di un cedimento in fondazione tanto più che vicino all'angolo c'è un tombino che raccoglie l'acqua dai pluviali e l'allontana verso un pozzo perdente.
Faccio quindi eseguire un'ispezione della fondazione, dubitando in realtà dell'esistenza, partendo dai punti in cui le crepe raggiungono il terreno.
Scopro una fondazione bene fatta (per i tempi ed in ottimo stato). Le crepe non l'attraversano ed il terreno che pur non sembra avere grandi proprietà meccaniche si dimostra si umido, ma non dilavato o scavato dall'acqua.
Troviamo all'interfaccia muratura fondazione una guaina bituminosa, che evidentemente non è stata posta in opera in origine, ma ipotiziamo negli anni 80 per impedire la risalita di umidità nei muri (intonaco a base cemento). Sopra la guaina troviamo uno strato di malta che ha tutta l'aria di essere stato schiacciato (spessore decrescente) verso l'angolo. In pratica credo che la muratura stia scivolando su questa interfaccia.
Domanda 1: come mi consigliate di arrestare questo scivolamento? I pensavo di legare i muri con piastre e chiavi in quota mentre a terra gettare un plinto massiccio all'esterno, collegato con l'interno tramite un paio di mensole anch'esse gettate in opera e poi piazzare una mensola a L in acciaio. So che non è un perla di ingegneria ma non mi viene in mente niente di meglio.
Domanda 2: come mi consigliate di ripristinare la muratura nelle crepe?
Ho pensato ad una iniezione di boiacca, ma essendo le crepe notevoli e l'impasto fluido per definizione, non vorrei che finisse per uscire tutto alla base del muro. Devo prima ripristinare l'intonaco in modo che faccia da cassero oppure devo tappare le crepe con delle assi?
Domanda 2a: la boiacca in questo caso non deve avere caratteristiche espandenti giusto, ma al massimo antiritiro visto?
p.s.: non ho ancora presentato al cliente l'intervento quindi faccio ancora in tempo a cambiare tutto.
p.p.s. non è lo stesso intervento del precedente topic sul cordolo.