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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: lucapap on 12 October , 2011, 17:08:27 PM
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Salve ragazzi,
sapreste dirmi come calcolare un solaio realizzato con una lamiera al solo scopo di coprire una superficie dalla pioggia?
Quindi peso proprio minimo, e altri sovraccarichi soliti: neve, vento,...
Grazie!
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Tu non lo sai, ma hai toccato un argomento....sensibile.
Perchè quasi mai una copertura del genere viene calcolata.
Si prende un qualsivoglia depliant pubblicitario, si guarda tra gli schemi, si sceglie quello che più fa al caso nostro (sono normalmente 2: singola campata appoggiata-appoggiata, trave continua su più appoggi), e per data luce di calcolo si vede la portata (espressa generalmente in kg/m²), oppure al contrario, sapendo quali carichi dovrai sopportare si vede la massima luce possibile della lamiera.
Ulteriore variabile, per una certa configurazione geometrica delle lamiere (numero di greche al metro, altezza), lo spessore della lamiera stessa che fa variare qualche numeretto nelle tabelle.
Ma noi che siamo ingegneri possiamo accontentarci di simile 'metodo tabellare'? (La domanda è retorica, perchè il più delle volte.....ci accontentiamo).
Diciamo che non ci accontentiamo e con il nostro incontentabile spirito critico vogliamo vedere meglio le cose come stanno.
Ormai la rete è il nostro mondo e possiamo visitare i siti di parecchi fornitori/produttori di lamiere grecate. Come te lo spieghi che per lamiere praticamente identiche i produttori ti forniscono valori di portata massima per data luce molto dissimili?
Per esempio vai nel sito della Marcegaglia e troverai delle lamiere al cromo-molibdeno rinforzato al titanio placcato, che hanno delle portate esageratamente alte.
Come è possibile?
Quindi, siccome hai lo spirito critico esagerato, cominci a porti domande.
Intanto, i valori riportati nelle tabelle da dove vengono fuori? Inoltre chi li certifica? Esiste una relazione di calcolo, un rapporto di prova, una assunzione di responsabilità da parte di qualcuno che ciò che trovi scritto nella tabella 'sta in piedi'?
Ti rispondo io. No, non lo trovi.
Sono depliant pubblicitari. Servono a vendere.
Infatti con il tu spirito critico cerchi di andare più a fondo. Ad esempio qualche produttore ti da dei 'numeri' un pò più tecnici, ed esempio il valore di W al metro lineare di lamiera (per dato spessore e configurazione della stessa).
Bene, contentissimo cominci a calcolare momenti, li dividi per W ed ottieni sigma.
E poi? Di che fottuto materiale sono fatte 'ste benedette lamiere?
Ai tempi della sigmammissibile, quanto valeva 'sta tensione?
Oggi con SLU e balle varie come siamo messi? Il valore di fyk qualcuno lo trova scritto da qualche parte?
E non credere che i vari produttori ti diano differenti valori di portata perchè uno utilizza un acciaio 'scarso' e l'altro un acciaio 'super'!
Le deformazioni? Come stiamo messi a deformazioni? Non sono queste che generalmente governano il dimensionamento di una membratura in acciaio? Chi se ne importa se la lamiera porta 450 kg/m² se poi ha frecce di 16 cm in mezzeria?
Nei depliant trovi forse indicazioni sul modo in cui poterti calcolare le frecce? Le portate sono forse limitate in modo da rispettare determinati rapporti L/f? Non ci è dato sapere......
E volendo siamo ancora sul facile.
Perchè veri numeri al lotto sono quelli sparati per le lamiere sandwich.
Per queste non esiste un metodo univoco o ben codificato di calcolo (non che io sappia almeno). In una primissima fase il polistirene/poliuretano che unisce le due lamiere riesce a far rispettare la congruenza (deformazione piana della sezione), ma dopo pochissimo, amen.....
Te lo dicono nelle loro tabelle? Ti spiegano da dove vengono fuori i loro numeri?
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Spero sia utile:
http://www.promozioneacciaio.it/costruttori_progntc.php (http://www.promozioneacciaio.it/costruttori_progntc.php)
"Per la realizzazione di profilati formati a freddo e di lamiere grecate posono essere impiegati nastri o piatti di acciai conformi sia alle UNI EN 10025 (§ 11.3.4.1 NTC) sia alle UNI EN 10149 ed alle UNI EN 10326 (§ 11.3.4.11.2 NTC). Gli acciai per la realizzazione di profilati a freddo e di lamiere grecate devono appartenere ai gradi da S235 ad S460 inclusi. Gli acciai da qualificare secondo il punto B del (§ 11.1) delle NTC potranno essere impiegati nella gamma di spessori da 0.6 a 15mm inclusi."
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E' vero il discorso delle tabelle per questo tipo di elementi costruttivi. D'altronde in passato con le tensioni ammissibili esistevano persino per i profilati.
Però mi chiedevo come fanno a calcolare le lamiere alcuni software come quelli Stacec.
In realtà la domanda nasce proprio perchè su Fata-E mi dà la lamiera di una struttura semplicissima non verificata e non riesco nemmeno ad inserire un travetto per dividere la campata in due.
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In realtà la domanda nasce proprio perchè su Fata-E mi dà la lamiera di una struttura semplicissima non verificata e non riesco nemmeno ad inserire un travetto per dividere la campata in due.
Come potremmo aiutarti?
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A parte che già devo ringraziarvi dell'aiuto! :-)
Secondo me ci sono due strade:
a) qualcuno che usa fata-e mi spiega come inserire un elemento di rinforzo o spezzare il solaio in due parti;
b) un suggerimento su un solaio che scarichi sugli elementi inferiori delle azioni simili alla situazione descritta, consentendomi di completare il calcolo; i pilastri sono in profilati HEA, le fondazioni su plinti e travi in c.a.
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Certe volte mi cadono le braccia.....
Poi leggo nel tuo profilo: ingegnere-impiantista.....e tante cose si spiegano.
Vorresti:
b) un suggerimento su un solaio che scarichi sugli elementi inferiori delle azioni simili alla situazione descritta, consentendomi di completare il calcolo; i pilastri sono in profilati HEA, le fondazioni su plinti e travi in c.a.
Semplice semplice. Non inserire nessun solaio.
Semplicemente caricherai direttamente le travi che sostengono il solaio.
E non mi dire che non ti è possibile calcolare le reazioni di una trave appoggiata-appoggiata o, se proprio vuoi fare il fine, di una trave continua (il solaio in lamiera più di questo non può essere).
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Come potremmo aiutarti?
sostituendo la fata turchina con quella bicchierina
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sostituendo la fata turchina con quella bicchierina
Ma è forse quella che serve a verificare i plinti a bicchiere? :asd:
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a) qualcuno che usa fata-e mi spiega come inserire un elemento di rinforzo o spezzare il solaio in due parti;
L'assistenza della stacec cosa dice?
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L'assistenza della stacec cosa dice?
... che la loro fata non ha bacchetta magica.
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... che la loro fata non ha bacchetta magica.
Infatti mi interessava sapere la risposta...
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b) un suggerimento su un solaio che scarichi sugli elementi inferiori delle azioni simili alla situazione descritta, consentendomi di completare il calcolo; i pilastri sono in profilati HEA, le fondazioni su plinti e travi in c.a.
Fantastico... della serie passami il compito che copio :)...ah care vecchie scuole superiori
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Scusate...non pensavo di essere finito nel forum della NASA
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Non te la prendere, qui ci sono diversi tecnici molto preparati che ti possono aiutare (io non sono fra questi) ma difficilmente ti servono la pappa pronta (per altro Zax ti ha risposto molto bene entrambe le volte).
Piuttosto hai provato a sentire l'assistenza del software?
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Comunque era solo una battuta...da impiantista :-)
Ringrazio nuovamente Zax per avermi dato uno spunto molto pratico...da ingegnere!
Per il software ho fatto una richiesta all'assistenza, speriamo mi rispondano...
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Scusate...non pensavo di essere finito nel forum della NASA
No no qui è peggio :)