A mio modesto avviso "l'intenzione del legislatore" nel limitare la larghezza delle travi in spessore di solaio è stato anche quello di creare nodi compatti, travi compatte che incrociano i pilastri in condizioni di poter facilmente dissipare energia nel caso di plasticizzazione. Pertanto ritengo che la staffa delle travi e tutte le armature in essa contenute debbano necessariamente essere di larghezza secondo norma. Potrei accettare allargamenti modesti degli alleggerimenti del solaio (arretramento dei blocchi di alleggerimento di qualche cm.) per avere, fuori calcolo, un poco di CLS in più ai lati, con un B maggiore si diminuirebbe la profondità dell'asse neutro, aumenterebbe la capacità rotazionale di deformazione della sezione, senza esagerare però, per non inficiare il calcolo della GDR. Questo è il massimo che accetterei come collaudatore o CTU.
Secondo me il finto pulvino non rispetta l'intenzione del legislatore ed in caso di contestazione legale, tale scelta di comodo potrebbe essere soccombente.
Poi come sapete, in questo campo tutto è relativo.....