@ Betoniera
Non sono d'accordo sul fatto che si possa progettare una struttura in ca come non dissipativa in base al § 7.3.2 utilizzando q=1. Lo stesso paragrafo fa infatti riferimento al calcolo non dissipativo con esplicita indicazione dello spettro definito al § 3.2.3.4 che però viene definito SOLO per gli stati limite di esercizio (SLD e SLO). Quindi per lo stato limite ultimo (SLV) è OBBLIGATORIO utilizzare lo spettro del § 3.2.3.5 che si riferisce alle strutture dissipative: cioè non è opzionale il calcolo della struttura dissipativa rispetto a quella non dissipativa.
Ciao renato, automa, zax2010
chiariamo meglio la situazione perchè l'argomento merita.
Per il fatto che l'argomento era già stato trattato sono saltato subito alle conclusioni.
In realtà io e altri due colleghi abbiamo sdicsusso a lungo sulla questione. Abbiamo anche interpellato un ingegnere dell'Harpaceas per sentire il loro parere.
Quella interpretazione non è nostra, ma di un docente universitario.
Sulle prime anch'io ho avuto delle perplessità e ho cercato il riferimento normativo.
Credo di averlo trovato nell'art. 7.3.2 delle NT 2008. Tuttavia si tratta di una interpretazione.
C'è da dire, inoltre, in Lombardia la maggior parte degli ingegneri sta lavorando con quella interpretazione.
Ciò nonostante ritengo che automa abbia ragione. Le NT 2008 non vietano espressamente le travi in spessore, tuttavia è indubbio che tende a non farle fare, quantomeno penalizzandole fortemente.
L'attaccamento a quelle travi non è una scelta dei professionisti, ma una forte richiesta del mercato locate che, assolutamente non vogliono le travi ribassate. Pertanto ci si è attaccati ai paragrafi della norma per poter soddisfare questa richiesta.
Personalmente sono convinto della bontà strutturale delle travi in spessore. Tuttavia devo riconoscere che la norma tende a non farle fare.
Sarebbe stato utile, nella circolare esplicativa chiarire questo aspetto.
Ma, al solito, il Ministero tace sulla questione che ritengo importante.
Così noi ingegneri dobbiamo interpretare la norma.
Noi l'abbiamo interpretata in quel modo per cercare di venire incontro alle imprese, alla gente, e alla cultura che c'è nelle nostre parti. Abbiamo cercato un riferimento normativo che facesse stare in piedi questa tesi. Il ragionamento è convincente e sostenuto da personaggi autorevoli. ma, indiscutibilmente le NT 2008 propendono per le travi ribassate.
Qundi, in sostanza stiamo dicendo la stessa cosa, solo che noi ci siamo aggrappati ad una interpretazione di convenienza per poter continuare ad operare secondo il mercato locale.
E' evidente che se arriverà un chiarimento contrario da parte del Ministero dovremo rivedere le nostre procedure.
Ciao a tutti, alla prossima