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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: _automa_ on 07 November , 2011, 22:31:57 PM
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mi aiiutate a comprendere l'implicazione di questo passaggio sottolineato
(http://s7.postimage.org/f0z2vnx4n/norma.jpg) (http://postimage.org/image/f0z2vnx4n/)
sembrerebbe che in cdb le verifiche successive non vadano svolte pero' se poi vado in 7.4.4.2.2 trovo scritto
(http://s7.postimage.org/hx46wcqd3/pil.jpg) (http://postimage.org/image/hx46wcqd3/)
che mi rimanda alle verifiche a taglio che vanno svolte calcolando Vrcd e Vrsd cioč puntone compresso e diagonale teso.
Se adotto questo sistema pero' dovrei adottare per il taglio il valore dato da 7.4.5?
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Sembrerebbe che di tutte le verifiche successive l'unica da eseguire (un attimo...) sia la verifica a scorrimento.
Nel senso che la verifica a taglio compressione del calcestruzzo dell'anima e la verifica a trazione dell'armatura dell'anima, non le fai con le formule di questo specifico paragrafo, ma come se la parete fosse un "normale" pilastro. E quindi con le usuali formule di verifica a taglio di una sezione rettangolare.
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Sembrerebbe che di tutte le verifiche successive l'unica da eseguire (un attimo...) sia la verifica a scorrimento.
Nel senso che la verifica a taglio compressione del calcestruzzo dell'anima e la verifica a trazione dell'armatura dell'anima, non le fai con le formule di questo specifico paragrafo, ma come se la parete fosse un "normale" pilastro. E quindi con le usuali formule di verifica a taglio di una sezione rettangolare.
il che vorrebbe dire che posso usare cotan teta=2.5 ? convenite?
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Che trappola!
Ma tu guarda dove mi sono cacciato a quest'ora.....