Ingegneria Forum

C'è da richiedere la sanatoria del seguente manufatto:



Si tratta di una semplice stanza da 20 mq al piano seminterrato e di una uguale al livello superiore. Il solaio di interpiano è realizzato con travetti precompressi e cordoli in c.a.. La copertura è in semplice lamiera grecata su travi di legno.

Il problema è nella muratura "portante": è completamente realizzata con blocchi di calcestruzzo 20x20x40 cm tipo "2 fori" non portante!!!

Idee su come intervenire senza buttare giù tutto, nella maniera meno invasiva possibile?

Help me!!!!

forse ti dico una sciocchezza, ma non si potrebbero tentare delle iniezioni in modo da riempire i fori ed avere così una struttura in calcestruzzo non armato ?

Ci avevo pensato, anche perchè i locali sono adibiti a magazzini e la presenza di persone è sporadica... Ma nel calcolo sulla base di cosa stabilisco i parametri da inserire nel software per fare la verifica?

Come sono state fatte le fondazioni?
Secondo me dovrebbero tagliare la muratura e realizzare pilastri ex novo da gettare fin contro il cordolo del solaio di interpiano (con il quale va ovviamente connesso mediante barre già inghisate ad esso), idem per il primo piano dove in più è da realizzare un cordolo in c.a. o una trave in legno su dove appoggiare le travi in legno esistenti.
E' una soluzione piuttosto invasiva ma avresti delle basi di calcolo sufficientemente affidabili sulle quali eseguire le verifiche previste.

Le fondazioni sono in calcestruzzo con cordolo in c.a.

Io ho pensato di inserire all'interno della struttura una nuova struttura intelaiata in c.a, collegata al solaio come dici tu. Secondo me è la soluzione meno invasiva possibile (non tocco neanche gli impianti esistenti) e il solaio sarebbe sorretto da una struttura decisamente più affidabile.