Una sola curiosità intanto: hai usato solo 8 combinazioni per costruire le curve di capacità; come mai?
Perchè il mio software (Edilus) la fa così:
1. Definizione di un legame costitutivo non lineare per i materiali costituenti le murature; tale legame costitutivo è sempre caratterizzato, in generale, da due tratti elastici a trazione e a compressione, due tratti plastici, eventualmente incrudenti, e due tratti di softening (tratti discendenti delle tensioni, eventualmente fino a una tensione pari a ‘0’). Chiaramente tale aspetto generale del legame costitutivo poi si specializza in funzione delle caratteristiche peculiari dei materiali utilizzati nel calcolo dell’edificio. Vedere sopra le informazioni sui materiali per i valori specifici adottati nel calcolo.
2. Definizione dei carichi agenti sulla struttura; tali carichi sono costituiti dai carichi verticali, combinati secondo le indicazioni al punto 2.5.3 rel. [2.5.5] del D.M. 14.01.2008, e da una distribuzione di forze orizzontali rappresentativa del sisma.
3. Definizione di un Punto di Controllo per l’Analisi; tale punto di controllo viene scelto tra i nodi strutturali dell’ultimo piano e con le coordinate più prossime (eventualmente coincidenti) a quelle del baricentro delle masse di tale impalcato.
HO SCOPERTO CHE E' AUTOMATICO E NON MODIFICABILE!! o almeno non ho trovato dove si modifica.
4. Soluzione del sistema tridimensionale dell’edificio soggetto ai carichi definiti al punto 2); tale soluzione viene perseguita per 4 direzioni del sisma (+X, -X, +Y e –Y) e per due distribuzioni di forze orizzontali (forze proporzionali alle masse e forze proporzionali al I Modo di vibrazione per la direzione considerata)
per un totale di 8 Analisi Statiche Non Lineari.
5. Per ognuna delle 8 Analisi effettuate al punto 4 viene costruita la Curva di Capacità dell’Edificio, mettendo in ascissa il taglio alla base e sulle ordinate lo spostamento del Punto di Controllo; da tale Curva sono ricavate le caratteristiche di un Sistema a 1 Grado di Libertà equivalente e in particolare le grandezze Forza allo Snervamento e spostamento corrispondente imponendo l’uguaglianza tra l’area sottesa dalla curva e la bilineare equivalente. Definite quindi la rigidezza secante e la massa equivalente, si ricava il periodo del sistema a 1 Grado di Libertà; con tale Periodo sono calcolate le domande di spostamento allo SLU e allo SLE, trasformate infine nelle domande del sistema reale.
Per quanto riguarda la verifica allo SLU, si controlla che tale domanda di spostamento sia inferiore alla capacità di spostamento dell’edificio, letta in corrispondenza del massimo spostamento offerto dalla Curva di Capacità. Se tale verifica (Domanda ≤ Capacità) risulta soddisfatta per tutte le 8 Analisi effettuate, l’edificio è verificato allo SLU.
Per quanto riguarda le verifiche allo SLD, oltre alla condizione che la capacità di spostamento sia maggiore o uguale alla domanda di spostamento allo SLD, deve essere ulteriormente soddisfatta la verifica relativa agli spostamenti di interpiano; la struttura viene di nuovo analizzata, stavolta sotto l’azione di forze orizzontali tali da provocare uno spostamento del Punto di Controllo pari alla domanda di spostamento allo SLD; con gli spostamenti nodali calcolati in corrispondenza di tale sistema di forze orizzontali sono calcolati gli spostamenti di interpiano ed effettuata la relativa verifica.
Sto controllando con il semincastro alla base dei pilastri (sul cordolo di muratura) ed in effetti le cose migliorano un pò come diceva Ing.Edo (con la dinamica).
Solo che dicevano di aver migliorato la velocità dell'ASNL ma... boh... ci vogliono sempre e comunque quattro ore!!