Cari colleghi, dopo aver "lurkato" con grande interesse per parecchio tempo, senza intervenire nelle discussioni (mi occupo di strutture non continuamente, per cui vi ho sempre ritenuti ampiamente più esperti di me), vi sottopongo un quesito per avere il vostro parere.
La struttura che vedete in figura è un piccolo fabbricato esistente in c.a., a una elevazione.
Quindi travi di fondazione, pilastri e travi di coronamento in c.a. sono esistenti e dispongo del progetto originario (anni '80).
Il proprietario attuale vuole realizzare un solaio intermedio, per cui ho ipotizzato delle travi in acciaio ad altezza più bassa di quelle esistenti (vedi figura) su cui poggiare un solaio compound (lamellare tralicciato con soletta collaborante in cls).
Ho effettuato un'analisi pushover imputando le armature esistenti e pare funzionare (i pilastri erano progettati per una futura sopraelevazione, 30x90 di sezione), sperando di non aver commesso grossi errori.
la mia domanda è: posso considerare le travi "aggiunte" in acciaio come elementi secondari (non sismoresistenti) incernierati ai pilastri e dimensionarle solo per reggere il solaio?
Se sì, devo realizzare due modelli separati o inserirle direttamente nel modello verificato col pushover? (il mio software è il CDSwin)
Spero di non aver detto grosse stupidaggini.
Vi ringrazio perchè so che mi illuminerete su questa operazione per me non semplice. :-)