Premetto che:
- finora ho armato con i minimi previsti;
- le considerazioni apportate da Renato non fanno una grinza e sono condivisibili;
- che la citazione dell'Ing. Palermo, riguardante le travi a T, voleva essere un rafforzamento delle considerazioni espresse da Renato;
- che leggendo la risposta di Renato sono andato a rileggermi il mio post precedente e mi sono reso conto di avere espresso male i miei dubbi, anche per alcuni sottointeso non palesati, che effettivamente letti così come sono danno proprio l’idea di una lacuna tecnica.
A questo punto provo a riformulare meglio il dubbio iniziale ,che in qualche modo è stato alimentato dalle considerazioni del Prof. Biasioli e dell’Ing. Palermo.
Il dubbio è inerente a quei casi (quindi situazioni particolari) in cui le fondazioni sono piuttosto massicce e che hanno dimensioni nettamente maggiori rispetto a quelle che potrebbero agevolmente rispettare le sole verifiche strutturali. Mi riferisco a quei casi in cui il rispetto del 0.2% calcolato sulla sezione reale comporta un indice di resistenza ampiamente soddisfatto anche nella condizione peggiore.
In pratica si parla di strutture molto piccole, poco cimentate, in cui magari la caratterizzazione dei terreni è stata eseguita in modo un po’ troppo precauzionale (o altro) da chi di dovere, oppure per questioni architettoniche o meramente costruttive si impiegano sezioni tipologiche “massicce”.
Situazioni, quindi, diverse da quelle che si possono riscontrare in elevazione dove invece la necessità di minimizzare la sezione è più frequente. Situazioni che mi rendo conto una norma può difficilmente prevedere, ma che di fatto esistono.
E’ su queste strutture e in queste situazioni che mi pongo il dubbio se alla fine non sia comunque ragionevole applicare i minimi sulla sezione resistente minima della fondazione, ovviamente stando attenti allo stato di sollecitazione della stessa.
Non tanto quindi per una questione di risparmiare a tutti i costi ma di impiegare al meglio le risorse che si hanno a disposizione.
Saluti e grazie ancora.